Cade da 12 metri, ancora grave Albanese di 21 anni il ladro di Mapello
Sono ancora gravi le condizioni del giovane che venerdì sera 3 ottobre è caduto dal terzo piano di una palazzina dove stava cercando di rubare.
Sono ancora gravi le condizioni del giovane che venerdì sera 3 ottobre è caduto dal terzo piano di una palazzina dove stava cercando di rubare.
Si chiamano polveri sottili alias Pm10 e della loro presenza ce n’eravamo quasi scordati. L’estate - come tradizione - aveva lasciato il posto all’ozono, ma ora le polveri sono tornate prepotentemente alla ribalta superando il valore limite per tre giorni consecutivi nello scorso weekend dal 26 al 28 settembre.
Lo Scuderia Ferrari Club di Caprino Bergamasco ha portato con sé a Maranello il grande cuore con lo scudetto della Scuderia Ferrari e lo ha srotolato davanti all'ingresso di via Abetone per ringraziare Montezemolo, al grido di «Grazie presidente, rimarrai sempre nei nostri cuori».
«Non so se definire questo mio sfogo “Studenti in scatola come sardine” o “Incentivo al quotidiano ritardo a scuola”. Dopo un’ennesima partenza in ritardo dalla stazione ferroviaria di Terno d’Isola, arrivo alla stazione di Bergamo, rimango scioccata nel vedere quel fiume umano...»
Yara non è stata una vittima casuale e probabilmente Massimo Bossetti l’aveva già adocchiata in precedenza. È questa – stando a quanto trapela da fonti vicine a chi indaga – la pista percorsa dagli inquirenti, in base ad una serie di elementi raccolti prima e dopo il fermo.
Su L’Eco di Bergamo del 26 settembre due pagine di approfondimento
Un agrimercato di Campagna Amica con prodotti del territorio e interessanti attività didattiche dedicate a chi vuole scoprire il mondo dell’agricoltura. È l’iniziativa che si terrà domenica 28 settembre, dalle ore 15 alle ore 18.30, sul piazzale d’ingresso del Parco divertimenti Leolandia a Capriate.
I legali di Massimo Bossetti, in carcere con l’accusa di essere l’assassino di Yara Gambirasio, hanno presentato questa mattina al Tribunale della Libertà di Brescia ricorso in appello contro l’ordinanza del gip Ezia Maccora che ha respinto l’istanza di scarcerazione del carpentiere di Mapello.
Secondo i carabinieri si tratta di una «professionista dei furti in ospedali di tutta la Lombardia». Così è stata definita Elena P., 34 anni, originaria di Vicenza, residente in Veneto ma di fatto senza fissa dimora, disoccupata e già nota alle forze dell’ordine.
Per il Ris dei Carabinieri il dna trovato sul corpo di Yara Gambirasio non è mai stato in discussione. Lo annuncia Sky in una sua ultim’ora, tornando sulla ormai annosa vicenda dell’omicidio della bergamasca di Brembate e dell’arresto di Massimo Bossetti avvenuto lo scorso 16 giugno.
Sabato 20 settembre la formazione dell’Atalanta Club Pisani ha conquistato la vittoria del 2° Memorial Rota-Midali Pisani superando con un netto 6-2 la formazione degli Amici dello Sport a Bonate Sotto
I legali di Bossetti cercheranno nuovamente di smontare quello che per l'accusa costituisce il «faro dell'indagine», ovvero il Dna trovato su corpo di Yara, citando nuovamente gli estratti della relazione dei Ris potenzialmente più favorevoli al loro assistito, ma già bocciati dal Gip.
«Lo sport contro la violenza di genere» è il titolo della manifestazione dedicata a Yara Gambirasio, giunta alla seconda edizione, che si terrà dal 27 settembre al 5 ottobre a Bergamo e Brembate di Sopra. La manifestazione si configura come un contenitore di eventi sportivi, culturali e solidali.
Invitati al Quirinale personalmente dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per la Cerimonia d’apertura dell’anno scolastico 2014-2015. È l’esperienza eccezionale riservata ai bambini della classe degli «Arancioni», i grandi di 5 anni della scuola dell’infanzia di Valbrembo.
21 settembre: apertura ufficiale della stagione di caccia. Per gli appassionati è un appuntamento che non si può mancare anche se per molti «non è più come una volta». Ma forse basterebbe sapersi accontentare.
«Andatevene o vi sparo!». Una minaccia che due ladri hanno preso sul serio, visto che chi li aveva sorpresi in casa a Caravaggio brandiva in effetti qualcosa. Una pistola, devono aver pensato i due. Senza sapere che si trattava, invece, del mouse di un computer.