Ex Berta di Tavernola, progettisti all’opera. In primavera la riqualificazione
L’IDEA. L’area acquistata nel 2018 per dare più spazio alle associazioni. Il piazzale diventerà parcheggio turistico. Intervento da circa 200mila euro.
L’IDEA. L’area acquistata nel 2018 per dare più spazio alle associazioni. Il piazzale diventerà parcheggio turistico. Intervento da circa 200mila euro.
FUORI CASA. Una ventina di persone da settembre non possono tornare nelle loro abitazioni. Finita l’indagine geologica voluta dai proprietari privati. Ulteriori piogge potrebbero mettere a rischio gli edifici.
IL RICONOSCIMENTO. Ci sono anche sei scuole bergamasche tra le ventidue riconosciute e premiate da Regione Lombardia come «storiche» per la loro attività ininterrotta da almeno quarant’anni nel campo dello sci, dell’alpinismo e dello sci alpinismo.
L’INTERVISTA. Il cuoco bergamasco si racconta: da studente all’Alberghiero di San Pellegrino a Berton e Clerici in tv. Le sue ricette «generose» virali sul web e un nuovo libro.
L’ANNIVERSARIO. Domani 1° novembre le celebrazioni per il secolo di fondazione del primo Gruppo locale. Ora se ne contano 18 con 600 iscritti. Il capo zona Quarteroni: «Noi penne nere siamo custodi della memoria e del territorio montano».
GLI INCIDENTI. Nella serata del 30 ottobre sulla statale 470 a Petosino. In codice rosso un uomo di 56 anni. Mezz’ora dopo altro sinistro in zona.
METEO. Meno 1,6 gradi domenica 26 ottobre al Passo San Marco, meno 0,9 al Curò. Da mercoledì 29 ottobre cambio di passo con l’arrivo delle correnti umide e delle piogge.
LA TRAGEDIA. Era appena salito in auto di un amico per raggiungere la festa dei coscritti del 1955. Malore fatale a San Pellegrino per Carlo Bonaldi.
LA STORIA. L’esponente della storica famiglia di Cornello organizzò nel ’500 il servizio postale a Milano, dove è stata riscoperta la lastra che lo ricorda.
IL LUTTO. La comunità valdimagnina si raccoglie nell’ultimo saluto a Pamela Genini, la 29enne uccisa a Milano dall’ex compagno.
IL DOLORE. Amici, conoscenti, ma anche gente comune alla camera ardente della 29enne di Strozza uccisa a Milano. Il ricordo della sua maestra di Brembilla: «Una bambina educata e riservata». Una docente: «Siamo tutti coinvolti».
SICUREZZA. Alcuni colpi (anche da migliaia di euro) messi a segno, altri tentati. L’appello di sindaci e Arma: «Mai aprire la porta, nel dubbio chiamate il 112».
IL CASO. Si vuol capire se si poteva applicare il codice rosso per la 29enne. Da martedì 21 ottobre la camera ardente a Villa d’Almè solo per familiari e amici, venerdì 24 i funerali. Un ex fidanzato: «La vidi trasandata e con lividi sulle braccia».
LA SEGNALAZIONE. Il post sui social: «Bussando alle porte delle abitazioni senza divisa e mostrando tesserini falsi»
ALLE URNE. Sono i Municipi «prorogati» a causa del Covid. Sopra i 5.000 abitanti Sorisole, Clusone, Almè e Cividate.