«Mino Favini, un maestro indimenticato e indimenticabile», il ricordo dell’Atalanta
L’Atalanta ricorda l’ex responsabile del settore giovanile e grande scopritore di talenti, Mino Favini, deceduto due anni fa.
L’Atalanta ricorda l’ex responsabile del settore giovanile e grande scopritore di talenti, Mino Favini, deceduto due anni fa.
Due punti buttati contro la Roma fanno il paio coi due punti trovati domenica contro la Juve. Una partita dominata e non vinta fa il paio con una partita sul filo dell’equilibrio, e vinta per un tiro deviato all’ultimo respiro. …
Sarebbe stata, molto probabilmente, la cura che avrebbe ammazzato l’ammalato. Tolti di mezzo questi stregoni, il calcio però resta com’era prima: dipendente dai soldi ormai in modo tossico, al punto da aver pensato che piuttosto che fossero le squadre ad adattarsi, curandosi, fosse più semplice e più redditizio adattare tutto il sistema, per averne di più, e ancora di più. La Super Lega era quest…
Sarebbe stata, molto probabilmente, la cura che avrebbe ammazzato l’ammalato. Tolti di mezzo questi stregoni, il calcio però resta com’era prima: tossicamente dipendente dai soldi, al punto da aver pensato che piuttosto che fossero le squadre ad adattarsi, curando…
Il chiarimento di Luca Percassi, amministratore delegato dell’Atalanta, prima della conferenza stampa dell’allenatore Gian Piero Gasperini alla vigilia del match con la Roma.
Il presidente bianconero dopo la ritirata delle squadre inglesi: «Non può andare avanti». In mattinata passo indietro di Atletico Madrid, Inter e Milan dopo i sei club inglesi.
Non nascondiamoci dietro ad un dito: se uno dice “curva sud” la prima risposta che viene in mente è “Roma”. Spontanea, naturale, praticamente automatica. Una delle tifoserie più calde del panorama internazionale, in passato persino amica di Atalanta e Juventus: …
Momenti caldi, roventi per il calcio. Nel momento in cui chiudiamo questo approfondimento, alle 00,30 di mercoledì, le sei squadre inglesi che avevano aderito alla Super Lega hanno ufficializzato il loro abbandono. Vacilla il Barcellona, mentre restano della parti…
«Abbiamo bisogno di squadre come l’Atalanta, la Dinamo Zagabria. Se il calcio europeo è al massimo livello mondiale sia per quanto riguarda i club che le nazionali, lo deve in gran parte alla sua diversità. Bisogna che il sogno resti vivo per tutti». Così il presidente dell’Uefa Aleksander Ceferin in apertura del congresso a Montreux.
C’è un dettaglio, in questa vicenda della «Superlega» di calcio, di cui pare importare poco a tutti. La «fanbase», come la chiamano quelli della «Superlega», per far vedere che parlano bene. La fanbase è la gente, altro non sono che gli sportivi. Quelli che vanno allo stadio, o seguono le partite alla tv, fanno acquisti negli store, e dunque in sintesi spendono soldi. Spinti da cosa? Dal gusto de…
Carlo Nesti. Caudano lo sa. Come sa che quel verso è di Catullo e quell’altro è di Virgilio. Che quella battuta sta nella Mandragola di Machiavelli e quell’altra sta nelle Smanie per la villeggiatura di Goldoni. Mentalità di filologo. Assegnare …
La Superlega ha terremotato il mondo del calcio. Qui, proponiamo una serie di servizi che compongono un lungo approfondimento complessivo. C’è l’editoriale di Roberto Belingheri, la posizione economica delle 12 fondatrici della nuova Lega europea curata da Giovani Cortinovis, la …
Daniele Belotti, deputato bergamasco capogruppo della Lega in Commissione Sport, Istruzione e Cultura della Camera: «Il Governo tuteli la Serie A e tutto lo sport italiano». Il premier: «Sosteniamo con determinazione le posizioni delle autorità calcistiche italiane ed europee per preservare le competizioni nazionali, i valori meritocratici e la funzione sociale dello sport».
Riassunto di cosa sta succedendo nel mondo del calcio europeo. Dodici club, Milan, Arsenal, Atlético Madrid, Chelsea, Barcellona, Inter, Juventus, Liverpool, Manchester City, Manchester United, Real Madrid e Tottenham, hanno comunicato ufficialmente di aver fondato una nuova competizione europea, privata, la «Super League».
«Aver vinto oggi significa che sappiamo che possiamo vincere e che la Juventus sa che può perdere contro di noi» ha dichiarato il tecnico nerazzurro dopo il match al Gewiss Stadium.
Dopo una gara sostanzialmente equilibrata decide un episodio all’86’.
Gino e Anna Salvi, da Albino a Windsor (Ontario). Partiti prima per la Svizzera e poi per la Francia. L’arrivo oltreoceano nel 1964: una vita insieme. Due, tre squilli, poi il pulsante rosso di Skype si fa verde e il sorriso affabile di Gino riempie tutto lo schermo. Qualche secondo e anche Anna fa capolino, ciarliera più del marito, il quale intanto sistema l’inquadratura del tablet e verifica l…
L’annuncio del tecnico della Juventus alla vigilia del match al Gewiss Stadium di domenica 18 aprile: problema ai flessori per CR7. Il tecnico nerazzurro sul deferimento: «Mai interrotto l’antidoping».
Cosa ci può essere di più terrificante, dal punto di vista finanziario, per chi possiede una qualsiasi società se non doverne venderne una quota di proprietà in un momento in cui nessuno apprezza il suo business e le prospettive future …
Pare che a 9 anni fosse già così bravo da superare le selezioni al mitico “Combi”. Il problema è che per il tesseramento nelle giovanili bisognava aspettare il compimento dei 10, ma la Juventus aveva preferito bloccare comunque con un …