Baby gang, risse e danni: sono cresciuti del 26% i reati compiuti da minori
Con le riaperture tanti episodi di violenza su treni e in piazza. Auriemma: «Serve fare rete». Nervi: «Tante liti per motivi davvero futili».
Con le riaperture tanti episodi di violenza su treni e in piazza. Auriemma: «Serve fare rete». Nervi: «Tante liti per motivi davvero futili».
La tragedia in via Piave nel primo pomeriggio di martedì 15 giugno: l’allarme è stato lanciato intorno alle 16 da un gruppo di coetanei che hanno visto l’amico tuffarsi e non riemergere più dalle acque.
Sono una quindicina i ragazzi ripresi dal sistema di video sorveglianza alle 2 della notte di domenica 13 giugno, mentre danneggiavano la casetta dell’acqua nel parco comunale Don Ferrari. La polizia locale: «La situazione, prima che scattino denunce anche con conseguenze penali, si può ancora rimediare. Venite a parlarne qui al comando».
Sei ragazzini hanno aggredito un quattordicenne, che è finito all’ospedale con diverse ferite. L’episodio è emerso venerdì 11 giugno ma risale al 10 pomeriggio, al centro sportivo di Azzano San Paolo.
Il progetto educativo scelto dal Comune nel contesto della beatificazione di suor Maria Laura Mainetti.
Giovani tra i 14 e i 16 anni distruggono la porta di un bagno e gli estintori. In 15 identificati, gli altri in fuga. Convoglio fermo 50 minuti.
Vista la positiva esperienza nella gestione delle attività estive dello scorso anno mediante un Patto educativo di territorio («Estate insieme 2020») che, pur nel pieno dell’emergenza epidemiologica, ha consentito la realizzazione di un sistema territoriale di proposte estive, il Comune di Bergamo ripropone la stessa formula anche per l’estate 2021.
Abbiamo già citato il suo nome una manciata di giorni fa nell’articolo sul calcio made in USA (leggilo QUI), ma il suo talento cristallino ci spinge a portarvi un approfondimento prima che il suo nome inizi a circolare con maggior …
Esprimere i propri talenti ed emozioni per elaborare l’esperienza del Covid-19: è l’intento del laboratorio «Libera la fantasia» promosso dal Consultorio Mani di Scorta di Treviolo e rivolto agli adolescenti (11-16 anni), una delle fasce più colpite dal lockdown.
«La curiosità di esplorare il mondo mi ha spinto a essere dove sono oggi». Si racconta così Federico Triolo, 31enne originario di Rovetta, che sin dai tempi dell’università ha iniziato a viaggiare e ora, dal 2017, vive oltreoceano, in Australia.
«Il mio percorso di studi – racconta – rispecchia una curiosità per l’oltre confine. Infatti, credo che uno dei modi più profondi che abbiamo per cono…
Sei persone di età compresa fra i 18 e i 26 anni, residenti nelle province di Brescia, Bergamo, Milano e Taranto, avevano adescato l’adolescente e altri sulle chat dei social network.
Imitano gli youtuber, salti sui i tetti di ditte abbandonate, tra danni e pericoli. Blitz della polizia all’ex Reggiani: riaffidati ai genitori.
Patrizia Stoppa, della Neuropsichiatria infantile del «Papa Giovanni»: numeri raddoppiati, anche tre richieste di aiuto in una settimana. «Manca il confronto con coetanei e adulti. Il corpo è sentito come inadeguato».
Paura nella mattinata di giovedì 8 aprile a Sovere per una ragazzina delle scuole medie che, prima di iniziare la didattica a distanza, è uscita di casa facendo preoccupare i genitori che hanno chiesto ai carabinieri di aiutarli a cercarla. Ritrovata verso le 11 in un bosco vicino casa.
Si può reagire in tanti modi alle restrizioni, sempre più pesanti da sopportare, a cui si è obbligati da quando è scoppiata la pandemia: di certo, l’arte e la musica possono essere un’ottima cura per l’insofferenza causata dall’essere costretti in casa, per la depressione generata dal confinamento, per la paura del futuro che, nonostante l’arrivo dei vaccini, sembra a tutti ancora molto incerto.
È un programma (in onda il martedì sera su Rai 2) di intrattenimento e non un saggio sociologico, ma ci può raccontare qualcosa sui più giovani? Per scoprirlo abbiamo seguito una puntata con alcuni esperti: una professoressa, una psicologa e un videomaker
Con la psicologa Alessandra Beria, specializzata in psicoterapia dell’adolescenza, proviamo a fare chiarezza su quali siano i reali pericoli – al di là dei clamori mediatici – che corrono sul web bambini e ragazzi
Isolamento e distanziamento sociale. Mancanza degli amici e incertezze sulla maturità. Ma anche spirito di adattamento, tanto da insegnare qualcosa anche agli adulti
Vestiamo finestre e balconi con i colori nerazzurri per rendere omaggio alla fantastica stagione dell’Atalanta: mandateci numerosi le vostre foto!
Si è risolta positivamente la storia di Celine, la giovane della quale la famiglia non aveva più notizie da qualche giorno.