Dal caviale di lumaca allo Yuzu I ristoranti bergamaschi per il «Negri»
Il 28 febbraio gli chef dei ristoranti aderenti a Ingruppo creeranno 20 «ricette esclusive» con ingredienti rari. Ci sono molti nomi bergamaschi, scopri quali.
Il 28 febbraio gli chef dei ristoranti aderenti a Ingruppo creeranno 20 «ricette esclusive» con ingredienti rari. Ci sono molti nomi bergamaschi, scopri quali.
Per preparare questi hamburger di patate iniziate facendo bollire le tre patate in acqua salata, dovranno essere ben cotte.
Ancora problemi per la storica azienda dolciaria. Le colombe Melegatti potrebbero non esserci nei supermercati bergamaschi a Pasqua.
Piccoli Comuni, grandi ricchezze enogastronomiche. La Bergamasca ne è un esempio e molte sono le ricchezze culinarie del nostro territorio. Eccole qui.
Per combattere lo spreco alimentare, i 125 supermercati della catena britannica East of England Co-op hanno cominciato a mettere in vendita a 10 centesimi di sterlina diversi prodotti alimentari oltre la data di consumo consigliata dal produttore.
È entrato in vigore il provvedimento a tutela dell’ambiente. Il Codacons calcola una spesa a famiglia tra i 20 e i 50 euro all’anno.
Formaggi, mozzarella, salumi e tanti altri prodotti alimentari confezionati in aumento nel 2018 mentre gli ortofrutticoli potrebbero scendere «se il meteo regge». Queste le previsioni del nuovo anno sulla base di un’analisi dei prezzi alla produzione, fatta da Unioncamere, secondo cui questi nel loro complesso potrebbero crescere del 3%.
«Il panettone è uno dei migliori prodotti della pasticceria industriale. I prezzi incredibilmente bassi (da 2,70-3,80 €/kg per i dolci firmati dai supermercati e di 3,50-4,00 €/kg per quelli delle grandi marche venduti in offerta), non devono trarre in inganno». Parole de Il Fatto Alimentare che ci dice con una ricerca chi produce i dolci che troviamo sugli scaffali del supermercato.
Siamo al gran finale di Bake Off Italia: venerdì 1° dicembre alle 21:10 su Real Time. Tutta la Bergamasca tifa per Carlo Beltrami di Casnigo. Ci sono anche Malindi e Tony. Chi sarà il vincitore?
Domani si tiene la 21ma giornata nazionale della Colletta Alimentare, con raccolte di cibo in tanti supermercati di città e provincia per strutture caritative del nostro territorio. Ci spiega tutto la responsabile bergamasca Antonella Rossi, che è stata ospite di …
Dopo la pizza hanno ordinato una sfogliatella alla crema come dessert, ma uno dei commensali ha trovato all’interno della muffa. È accaduto sabato sera in un ristorante di Osio Sopra.
Cibi pericolosi. Li definisce così Coldiretti, che ha stilato una classifica con segnalazioni di alimenti che provengono dall’estero in cui sono state rilevate più contaminazioni.
Da una parte manciate di uvetta australiana e il sapore intenso di arancia e cedro italiani, dall’altra la carica del cioccolato extrafondente di qualità e il tocco sfizioso dello zenzero. Sono due i bergamaschi in finalissima al concorso «Mastro Panettone 2017» indetto dal portale Goloasi.it.
Scatta definitivamente l’obbligo di indicare obbligatoriamente in etichetta l’origine del latte e dei prodotti lattiero-caseari come burro, formaggi, yogurt per impedire di spacciare come Made in Italy i prodotti ottenuti degli allevamenti stranieri.
Il ritiro degli «Spinaci Millefoglie Bonduelle» interessa quattro lotti: più precisamente si tratta di confezioni da 750 g vendute in supermercati e ipermercati del nord Italia Auchan, Simply ed Esselunga.
È allarme alimentare per possibili tracce di erba velenosa trovate negli spinaci surgelati Bonduelle, che ha una sede a San Paolo d’Argon, ed è scattato il richiamo del Ministero della Salute.
Chissà quanti risotti si possono preparare con questo super ritrovamento.
L’alimentari storico Cantoni in via Masone ha ormai 60 anni e ha visto cambiare il quartiere. All’interno, tra gli scaffali, ci sono due poltrone e chi vuole può sedersi a fare due chiacchiere.
Nasce l’app “FoodSafeIT” nuovo strumento per informare istantaneamente i consumatori e per salvaguardarne la salute su richiami e allerte alimentari.
Il «miracolo» della mozzarella di bufala alla maniera campana, ma in provincia di Bergamo, lo fanno due cugini originari di Napoli, Vittorio e Diego Corini.