Almenno, resta in carcere l’aggressore: «Non volevo farle del male»
ALMENNO SAN BARTOLOMEO. La compagna operata per una ferita alla coscia e diverse superficiali. Il suo legale ha chiesto la perizia psichiatrica.
ALMENNO SAN BARTOLOMEO. La compagna operata per una ferita alla coscia e diverse superficiali. Il suo legale ha chiesto la perizia psichiatrica.
A BERGAMO. L’incidente verso le 17 di venerdì 5 gennaio. La donna, 81 anni, è stata portata in ospedale con l’ambulanza in codice rosso. La macchina non si è fermata.
ALMENNO SAN BARTOLOMEO. Mercoledì sera a casa di un amico: «È stata una cosa terribile, la teneva stretta tra le gambe e le puntava il coltello alla gola. Mi ha detto che se lo avessi colpito l’avrebbe ammazzata».
AGGRESSIONE. È successo nella tarda serata di mercoledì 3 gennaio durante una lite, scoppiata pare per questioni economiche. La vittima è in prognosi riservata, ma fuori pericolo. L’uomo, 35 anni, fermato dai carabinieri: è in carcere.
L’INSEGUIMENTO. Non si sono fermati a un posto di controllo dei carabinieri a Verdello: bloccati a Lurano.
UN MOVIMENTO SPONTANEO. Un gruppo di persone, dopo la manifestazione del 24 novembre, ha deciso di dare vita a un Rete di sostegno alle donne. In Bergamasca 1160 richieste d’aiuto in un anno. Il presidio ogni mese in Largo Rezzara.
LA PARTITA. Sono circa una sessantina le multe per auto in divieto di sosta emesse dalla polizia locale di Bergamo, mercoledì 3 gennaio in occasione della partita dell’Atalanta al Gewiss Stadium.
L’editoriale post partita (e non solo)
ITALIA. Succede che il proprietario dell’arma sostenga che il colpo sia partito «accidentalmente» (probabilmente da un commensale che stava maneggiando con ammirazione il revolver, ma non è chiaro) e rifiuti - su richiesta della Procura - la cosiddetta prova «stub» della polvere da sparo, in nome dell’immunità parlamentare, astenendosi anche dal consegnare i vestiti.
ATALANTA. Sospiro i sollievo per Giorgio Scalvini, costretto a saltare l’ultima partita del 2023 per un fastidio alla coscia sinistra: gli esami hanno escluso lesioni. Intanto nella giornata di lunedì visite mediche per Hien.
NELLA NOTTE. Non c’è pace per il benzinaio Q8 di via Moroni: nella notte tra sabato 30 e domenica 31 dicembre ignoti hanno preso a sprangate la cassa automatica dell’autolavaggio.
VANDALI IN AZIONE. Non ci sarebbe stato alcun furto, ma l’ingresso è stato forzato e qualcuno si è introdotto nella scuola.
CALCIO. Praticamente chiusa la trattativa per Isak Hien del Verona, vecchia pista nerazzurra. L’accordo sarebbe in dirittura d’arrivo proprio in queste ore.
L’ennesimo episodio di violenza domestica al culmine di una lite con la moglie e di fronte ai figli minori. La donna, della zona del lago d’Iseo, ha chiamato i Carabinieri per chiedere aiuto.
LA CLASSIFICA. Dal tragico incidente in A4 al matrimonio speciale tra Lorena e Simone. Incidenti, nubifragi, truffe, ma anche vincite e fiori d’arancio. Guarda qui le dieci notizie più lette dell’anno che si sta concludendo.
Ha debuttato su Netflix lo scorso 15 febbraio la serie tv prodotta da Groenlandia che racconta la storia di Lidia Poët, la prima donna a entrare nell’albo degli avvocati – forse con qualche licenza di troppo
IL BILANCIO. L’anno si chiude con dati positivi per la sicurezza: le estorsioni scese del 26%, gli stupefacenti del 7,4%. Crescono rapine e violenze sessuali. Il prefetto Forlenza: «Ha funzionato il grande lavoro di coordinamento».
SPIRANO. Una malattia fulminante non ha lasciato scampo a Filippo Bianchi, morto la vigilia di Natale un giorno dopo il ricovero a Seriate. La fidanzata: «Ci rimane il suo sorriso».
L’OPERAZIONE. I carabinieri hanno ricostruito l’aggressione subita da un connazionale di 46 anni e sono arrivati a identificare i presunti colpevoli.
ITALIA. Arrivando tutte insieme, le scadenze di rilevanza europea (legge di bilancio, nuovo patto di stabilità, Mes, regole dell’immigrazione) hanno creato un ingorgo decisionale che ha visto comunque chiaramente prevalere i rischi per il nostro Paese.