Calcio della pistola in testa, paura per due minorenni
GHISALBA. Il tentativo di rapina avvenuto sabato sera nei pressi di un locale. I due autori, immigrati, si sono poi dileguati con una vecchia Lancia Ypsilon.
GHISALBA. Il tentativo di rapina avvenuto sabato sera nei pressi di un locale. I due autori, immigrati, si sono poi dileguati con una vecchia Lancia Ypsilon.
IL DRAMMA. Sgomento per la morte della 18enne Sofia Bagattini nel tragico incidente di Nembro. Abitava ad Albano, ma era molto legata a Scanzorosciate, dove aveva quasi tutte le sue amicizie e dove stasera il Consiglio comunale si è aperto con un minuto di silenzio. Messaggi di cordoglio anche sui social.
L’APPELLO. In un post su Facebook la Polizia locale di Bergamo mette in guardia in guardia i cittadini. Gli ungulati sono stati avvistati sulla carreggiata nei pressi del sottopasso di Colognola.
DOMENICA. «Ci sono due persone armate di fucile che minacciano i passanti nella zona di via Manzù». Questo il tenore delle ripetute telefonate di domenica mattina 17 dicembre, con cui è stato chiesto l’intervento delle forze dell’ordine.
Continua senza sosta nella stagione venatoria l’attività della Polizia provinciale con particolare riguardo alla tutela fauna selvatica e prevenzione del bracconaggio.
ITALIA. Genitori si è o si diventa? Finora lo si era perché si metteva al mondo un figlio, adesso lo si può diventare anche grazie a un certificato. L’Eurocamera di Bruxelles ha approvato un «certificato di genitorialità» che, una volta concesso da uno Stato membro dell’Unione Europea, dovrà essere riconosciuto da tutti gli altri Stati.
Colpevole, di omicidio volontario, con le attenuanti generiche prevalenti sulle aggravanti: la corte d’assise ha condannato a 14 anni il magazziniere di 50 anni, accusato di omicidio volontario aggravato dai futili motivi per la morte del motociclista Walter Monguzzi, 55 anni, di Osio Sotto.
LA TRAGEDIA. Albano Sant’Alessandro e Scanzorosciate sono due comunità straziate dal dolore: la morte della diciottenne Sofia Bagattini ha lasciato tutti nello sgomento. Sarà eseguita l’autopsia, i funerali a Scanzo: la data non è stata ancora fissata.
L’OMICIDIO. Continuano le ricerche del pachistano 30enne fuggito dopo aver ucciso il presunto coinquilino al culmine di una lite in un appartamento di via Pradone. Non ci sarebbero testimoni, indagini serrate.
NEMBRO. L’utilitaria su cui viaggiava la 18enne di Albano è finita contro la recinzione di un’officina e divelto la colonnina elettrica. Fuori pericolo i quattro amici sulla Panda: erano diretti al Mc Donald’s.
L’AGGRESSIONE. Ucciso con due coltellate in un’abitazione di via Pradone nel pomeriggio di domenica 17 dicembre: in corso le indagini dei carabinieri di Treviglio.
SICUREZZA. A confronto l’ultimo trimestre di quest’anno con lo stesso periodo del 2022. In calo anche le rapine: -11%. Il questore: «Bilancio positivo, considerato l’anno della Capitale della Cultura e il grande flusso di turisti arrivati».
BASSA BERGAMASCA. Individuato dalla polizia dopo l’ultimo episodio ai danni di un bar del centro. Spesso anziani nel mirino.
POLIZIA LOCALE. Proseguono i controlli contro lo spaccio a Bergamo: un giovane di Verdellino fermato vicino alla scuola con hashish e cocaina.
TRESCORE. La solidarietà, più forte della sfortuna e dell’accanimento dei ladri. Dopo i tre furti in dieci giorni (ma sono addirittura 23 in tre anni), il Raptors Valcavallina Rugby di Trescore è ora al centro di una raccolta fondi per coprire le spese per l’acquisto dell’impianto antifurto.
AEROPORTO. Lunedì 18 dicembre un «recruiting day» di «Sicuritalia» e «Italpol» per Sacbo. Il consigliere delegato Ferrara: «Crescita conseguente a quella dello scalo».
BRESCIA. Il ventenne precipitò in un dirupo a Ubiale Clanezzo durante un inseguimento. Assolti i tre imputati.
CRIMINALITÀ. Il furto alle 19, quand’erano ancora in corso attività ginniche nel plesso di via Lombardia a Seriate. Finestra forzata: la dirigente chiede le sbarre. Il sindaco: «Fastidioso perché colpita una scuola».
L’ANNIVERSARIO. Sabato 16 e domenica 17 le celebrazioni per ricordare l’eccidio dei 13 partigiani il 22 dicembre 1943. I ragazzi dell’istituto superiore che porta il nome del loro coetaneo ucciso hanno approfondito i suoi scritti.
VIA AUTOSTRADA. L’episodio mercoledì 13 dicembre alle 16: il giovane si è fatto visitare in ospedale e ha sporto denuncia.