Torre Boldone, il parco fotovoltaico non si tocca: ribaltone al Consiglio di Stato
LA SENTENZA. Il ricorso è stato giudicato irricevibile per motivi procedurali e inammissibile per l’infondatezza dei contenuti. Macario: operato legittimo.
LA SENTENZA. Il ricorso è stato giudicato irricevibile per motivi procedurali e inammissibile per l’infondatezza dei contenuti. Macario: operato legittimo.
(ANSA) - BOLOGNA, 03 OTT - Alla luce delle alluvioni che hanno colpito la l'Emilia-Romagna nel maggio del 2023 e nei giorni scorsi "non possiamo permetterci di reagire solo quando il pericolo è imminente, sperando di superarlo. Dobbiamo attrezzarci meglio, …
L’INIZIATIVA. Il contributo della società che gestisce l’aeroporto di Orio al Serio per la raccolta del Comune di Bergamo dopo l’alluvione del 9 settembre.
L’INIZIATIVA. Il presidente Armando Santus: «Fondazione Banca Popolare di Bergamo, da oltre trent’anni al servizio dei bergamaschi e del territorio, condivide il merito e il metodo dell’iniziativa di solidarietà e sceglie di fare la propria parte». Il grazie della sindaca Elena Carnevali: «Rilancio a tutta la comunità l’invito a partecipare».
MALTEMPO. Aperta la raccolta fondi in collaborazione con la Fondazione Comunità Bergamasca per concorrere alle spese di prima necessità sostenute dai cittadini e dagli operatori economici della città danneggiati dal nubifragio del 9 settembre.
IN VIA BAIONI. La Messa nel punto in cui il Morla ha rotto gli argini. Monsignor Beschi: «Lavoriamo tutti insieme a creare condizioni perché eventi naturali non manifestino una forza così violenta da diventare distruttiva».
DOPO IL NUBIFRAGIO . Partite le operazioni a Borgo Palazzo. Giovedì 26 settembreil cantiere si sposta vicino alla Questura, poi i lavori proseguiranno fino alla Malpensata.
BERGAMO. Lavori nel tratto chiuso al traffico dopo l’esondazione del Tremana del 9 settembre. In Borgo Palazzo operazioni nel Morla, i lavori proseguiranno nei prossimi giorni fino allo scolmatore di via Gavazzeni.
ITALIA. È un fatto. Il clima è cambiato, e le conseguenze si abbattono su di noi come una piaga biblica: bombe d’acqua, alluvioni, frane.
IL SOPRALLUOGO. Con la luce del sole si fa il punto sulla nuova bomba d’acqua che ha colpito Bergamo nella serata di lunedì 23 settembre.
Prima posticipata alle 21.45 e poi definitivamente rinviata dopo ben quattro sopralluoghi sul campo.
BOMBA D’ACQUA. Il bilancio del nubifragio del 9 settembre. Ad Alzano la situazione più critica con nove frane. Ad Albino è crollata una parte di via Madonna della Neve. A Nembro via Camozzi da riasfaltare. Ancora vietato il transito per la Val Vertova.
L’INIZIATIVA. Dopo l’accordo con il Comune, Bper e Banco Bpm hanno varato un plafond da 20 milioni ciascuna per privati e imprese danneggiati. E Confcommercio Bergamo, attraverso la Cooperativa di garanzia Fogalco, mette a disposizione delle attività del terziario un finanziamento agevolato.
Giovedì 18 settembre, Aprica ha terminato la raccolta straordinaria di rifiuti ingombranti lasciati a bordo strada dopo l’allagamento causato dall’esondazione del Morla in città.
LE MISURE. L’iniziativa avviata dopo il nubifragio del 9 settembre per ora coinvolge 7 istituti di credito, ma il «Patto di collaborazione» è aperto a tutti i soggetti interessati. Previste agevolazioni sui mutui. Ecco le misure e le banche aderenti.
SOTT’ACQUA. Danni a Modigliana e Faenza: treni sospesi e autostrade chiuse. Partite 18 unità altamente specializzate dalla Lombardia. In campo anche il nostro Soccorso alpino e speleologico.
MALTEMPO. Partiti i lavori di ripristino dell’alveo, si portano via i detriti trascinati a valle dalla tempesta. Lombardi (Utr): «Interverremo su tutto il tratto a cielo aperto». Intanto proseguono i lavori di sgombero dei garage.
I DANNI DEL MALTEMPO. Una settimana fa il disastro: i mezzi del soccorso stradale sono ancora impegnati a liberare i box.
I DANNI ALLE IMPRESE. Bergamo, la testimonianza di un artigiano di via Baioni: «Non ho più la forza per proseguire». A sei giorni dal disastro tante attività sono ancora chiuse.
IL PRIMO BILANCIO. Le segnalazioni in città sono 972, di cui 813 da parte di privati cittadini, mentre le altre 159 sono state presentate dai titolari delle attività commerciali.