Schianto in galleria nel Bresciano Muore sindacalista di Costa Volpino
L’incidente giovedì 6 giugno a Marone. Vittima Augusto Lorandi, 73 anni, referente per l’Alto Sebino della Fnp-Cisl di Bergamo.
L’incidente giovedì 6 giugno a Marone. Vittima Augusto Lorandi, 73 anni, referente per l’Alto Sebino della Fnp-Cisl di Bergamo.
Cgil e Cisl: «provvedimento giunto come un fulmine a ciel sereno, senza spiegazioni apparenti né giustificazioni da parte dell’azienda. È importante la solidarietà espressa dai lavoratori. I valori importanti hanno ancora un peso». Lunedì nuova mobilitazione.
Erano stati dichiarati 60 esuberi, su un totale di 300 lavoratori, ma il rischio che a perdere il lavoro, alla Sematic di Osio Sotto, avrebbero potuto essere molti di più aleggiava da qualche tempo.
Cisl e Cgil dopo l’incontro di oggi, mercoledì 17 aprile, con i vertici dell’azienda, dove sono a rischio sessanta posti di lavoro per una delocalizzazione di parte della produzione in Ungheria: nessun passo concreto, siamo preoccupati. Si tornerà al tavolo il 9 maggio prossimo.
Essere pensionati in Germania è una cosa importante: riguarda il futuro. Il futuro di una società che invecchia a ritmi costanti e che pone quindi problemi di gestione e sostenibilità nel tempo. Così la Bild Zeitung, il giornale popolare che funge da coscienza collettiva, ha titolato a piena pagina: ogni pensionato su due non può permettersi hobby. In effetti il 29% percepisce meno di 1.000 euro …
Al presidio anche la solidarietà dell’amministrazione comunale di Osio Sotto. Sciopero riuscito alla Sematic: «Adesso l’azienda ci ascolti».
Dopo anni di scioperi separati, trattative separate, contratti separati, FIM FIOM e UILM scendono per strada insieme per uno sciopero unitario, per protestare contro Federmeccanica, colpevole di voler promuovere «un sistema contrattuale che non riconosce nessun aumento al 95% della categoria».
Sono oltre 20mila in Lombardia i lavoratori metalmeccanici (1585 a Bergamo) ad alto rischio occupazione, coinvolti da cassa integrazione straordinaria o mobilità ormai da più di due anni. Ben 82 le imprese medie e grandi per le quali la situazione di difficoltà è divenuta ormai strutturale.
Persistono i segnali allarmanti nell’industria metalmeccanica lombarda, che continua a registrare pesanti difficoltà. Sono oltre 2.000 le aziende colpite dalla crisi, più di 41.000 i lavoratori in cassa integrazione. In 3400 hanno perso il posto, il 7% in più di un anno fa. A Bergamo il 18% delle sospensioni.
L’utilizzo di questo strumento che modifica almeno in parte l’orario di lavoro apre una fase delicata e complessa da gestire perché va ad incidere sui tempi di vita dei lavoratori»: lo ha sottolineato Eugenio Borella.
Orario flessibile «alla tedesca» alla Dalmine. I lavoratori potranno essere impegnati fino a 48 ore alla settimana quando c’è tanto lavoro, e per un minimo di 32 quando ce n’è poco L’assemblea ha approva al 67% l’intesa tra sindacati e Tenaris.
«Con l’elezione della nuova segreteria si chiude oggi la dibattuta fase congressuale della Fiom-Cgil di Bergamo» ha detto poco fa il segretario generale dei metalmeccanici Cgil, Eugenio Borella, a conclusione dei lavori del direttivo.
Solidarietà a Luigi Bresciani e a tutta la Cgil per gli atti di grave intolleranza e violenza di cui è stato oggetto nel congresso della Fiom di Bergamo. È quella che subito e sinceramente esprimono le segreterie della Cisl e della Fim provinciali.
Nell’assemblea di venerdì alla Itema Group di Colzate, lavoratori e rappresentanze sindacali hanno deciso unitariamente di proclamare uno sciopero immediato di due ore. La protesta è stata indetta contro l’esternalizzazione del magazzino dello stabilimento. A rischio 9 lavoratori.
Con la crisi le richieste di ammortizzatori sociali sono ovviamente lievitate. Periodo in cui il lavoratore in Cassa non vede il becco d’un quattrino. Un piaga sociale: nella Bergamasca sono centinaia i lavoratori in attesa.
La giornata loverese della “squadra” di Piccinini è iniziata alla Lucchini RS, dove la segreteria CISL e una delegazione della segreteria FIM hanno incontrato la dirigenza del maggiore stabilimento della zona, che occupa attualmente un migliaio di persone
Ci sono i saluti, i soliti scambi di convenevoli e poi quella richiesta, già ufficializzata da un comunicato stampa, ma ripetuta ieri davanti ai cancelli della Dalmine: «Maurizio, perché non facciamo l’assemblea insieme?».
Il segretario nazionale Fim Cisl, Marco Bentivogli: «Dalmine bene le assemblee della Fim Cisl. La Fiom non sciupi altre occasioni di dialogo per riportare alla normalità della categoria». Si sono concluse nel pomerioggio le assemblee di Fim Cisl e Fiom Chil in Tenarsi Dalmine.
Lunedi assemblee degli iscritti in Tenaris. Sulla rappresentanza, primo round tra la Fim Cisl e la Fiom Cgil. Alla Dalmine «scontro» tra Maurizio Landini, segretario generale della Fiom e Marco Bentivogli, membro della segreteria nazionale Fim.
Si tiene giovedì 23 gennaio in Assolombarda il primo incontro tra la direzione Cifa e i sindacati sul piano di riorganizzazione. Nella sede di Zanica ci sono 80 lavoratori, 15 a rischio esubero. Giovedì sciopereranno. Clima di attesa e tensione alla Fip di Ghisalba.