Trucco dello specchietto, bergamasco scippato in auto di un orologio da 50mila euro a Milano
LA DENUNCIA. L’uomo, un 57enne, ha denunciato lo scippo del suo orologio, un prezioso Patek Philippe da 50 mila euro.
LA DENUNCIA. L’uomo, un 57enne, ha denunciato lo scippo del suo orologio, un prezioso Patek Philippe da 50 mila euro.
LA TRAGEDIA. Terminato nel peggiore dei modi un inseguimento nella serata di mercoledì 8 ottobre a Cividate, in via Legionari.
IL LUTTO. Civilista, aveva 82 anni ed era fratello del penalista Marco. Era malato, ma fino a 15 giorni fa era in studio. Sabato i funerali.
CICLISMO. Sabato 11 ottobre la grande classica ciclistica parte da Como e arriva a Bergamo città attraversando la nostra provincia. Tutte le informazioni.
CITTÀ ALTA. Bilancio positivo per i 120 stalli messi a disposizione a fine estate in via Tre Armi: «L’affluenza lo conferma».
ALLA STAZIONE. I presunti autori rintracciati dalla polizia impegnata in un servizio di controllo in zona. Identificate 109 persone.
IL CASO. Nella Conferenza di servizi di mercoledì 8 ottobre non è stata presa nessuna decisione. Sabato 11 sit-in dei residenti e raccolta firme.
BOTTA E RISPOSTA. L’assessore alla Cultura Sergio Gandi risponde al consigliere Filippo Bianchi (FdI) sui costi della mostra «Seasons» di Maurizio Cattelan.
L’AUTOSTRADA. Nel 2024 Debora e Luca hanno lasciato il posto fisso per aprire uno spaccio nell’azienda agricola di famiglia, a Pontirolo: «Ora ci portano via i campi».
I LAVORI. All’inizio del Nuovo millennio è stata acquistata dal Comune. Il nuovo progetto dopo che tramontate le possibilità di riqualificarla.
LA TRAGEDIA. Stava rientrando da una pedalata in Valle Brembana insieme a un amico, che l’ha visto cadere. Vani i soccorsi.
A ROMA. Il viaggio dell’Ente bergamaschi nel mondo: al pontefice riproduzione dell’Addolorata e un libro sugli Agostiniani di Almenno. L’abbraccio a distanza ai ragazzini ospitati a Bedulita.
L’INCHIESTA. Revocato il provvedimento dopo che la società ha ridefinito alcune cariche.
LA PROTESTA. Oltre 300 dal presidio a Porta Nuova hanno sfilato fino al Comune di Bergamo. In molti hanno scelto di restare fuori.
IL LUTTO. «La morte è uno strappo, ma è anche il momento della gratitudine. In questa gratitudine rileggiamo la sua vicenda umana e quella memoria ci scalda il cuore».