Termovalorizzatore di Montello, in Provincia 547 nuove osservazioni
NUOVO IMPIANTO. Privati e comitato «Aria Pulita» preoccupati. Da Vittorio torna sul pezzo. Ora San Paolo d’Argon si dice contrario. E gli altri sindaci raccolgono ancora le firme.
NUOVO IMPIANTO. Privati e comitato «Aria Pulita» preoccupati. Da Vittorio torna sul pezzo. Ora San Paolo d’Argon si dice contrario. E gli altri sindaci raccolgono ancora le firme.
STORIA. È l’idea condivisa dall’amministrazione comunale con Enel che ristrutturerà l’ex casa dei custodi, in vista dell’anniversario del 2027.
ISTRUZIONE. Si prendono cura di 644 alunni in città, più del doppio rispetto al pre Covid. Marchesi: «Non semplice trovare personale formato».
L’AGGRESSIONE. È successo sabato mattina intorno alle 7: aggredito all’apertura del negozio nel quartiere cittadino. Sottratto il portafoglio con 650 euro.
L’INDAGINE. Una lunga attività investigativa ha portato a 10 misure cautelari e a un arresto in flagranza.
IL PROVVEDIMENTO. È successo nel pomeriggio di sabato 15 febbraio, durante la partita contro il Cagliari.
NELLA MATTINATA. Nel mirino la sala slot di via Sorte vicino al Bancomat assaltato il 9 febbraio scorso.
L’INIZIATIVA. Il 7 e 8 marzo nei negozi aderenti e la domenica 9 anche con gazebi sul Sentierone.
IN SEGHERIA. L’artigiano è stato trasportato in ospedale al San Gerardo di Monza dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico.
IL FUNERALE. L’ultimo saluto nella mattinata di lunedì 24 febbraio nella chiesa parrocchiale di Brembate di Sopra. Tante persone si sono strette intorno al dolore della famiglia di Gloria Rimedio per la perdita della ragazza affetta da una malattia congenita.
L’AGENZIA PER LA CYBERSICUREZZA. Il sito del Comune di Bergamo è stato bloccato - come altri profili istituzionali di enti pubblici - nel corso della mattinata di lunedì 24 febbraio. «Dati personali al sicuro».
I SOCCORSI. Mamma, papà e figlio di 7 anni sono stati sottoposti a un trattamento di ossigeno terapia in regime di emergenza.
LA TRAGEDIA. La vittima si chiamava Ivan Gatti e viveva a Zogno. Forse un malore: vani i soccorsi. Non ci sono testimoni. Cinque feriti fra tamponamento a Pontida e auto ribaltata a Palazzago.
IL TRAGICO INCIDENTE. Mauro Benicchio, 50 anni, era originario di Romano di Lombardia – dove domenica sera 23 febbraio è stata portata la salma alla Casa del commiato «Vavassori» – e da cinque anni abitava a Sotto il Monte Giovanni XXIII.
IL PROCESSO. I pm hanno chiesto condanne per 5 manager e dirigenti di Rfi e 900mila euro di sanzione per la società: «Non fu attivata la manutenzione».