Palasport, le opposizioni fanno muro, ma l’accordo passa: «È vantaggioso»
BERGAMO. Quattro ore di discussione in Consiglio comunale: le minoranze criticano l’iter e i costi. Valesini: «Non l’hanno capito». Il sindaco: «Abbiamo ascoltato le società».
BERGAMO. Quattro ore di discussione in Consiglio comunale: le minoranze criticano l’iter e i costi. Valesini: «Non l’hanno capito». Il sindaco: «Abbiamo ascoltato le società».
L’EVENTO. Bergamo e Brescia chiudono ufficialmente il loro anno speciale, il 2023 della Capitale Italiana della Cultura. Il passaggio di testimone a Pesaro: «Verremo a trovarvi». Festa in piazza e musei aperti fino a tarda sera.
LE INFRASTRUTTURE. Intermodalità e rigenerazione urbana al centro dei piani di Rfi e Sistemi urbani per la città: da febbraio i maxi cantieri per la nuova stazione ferroviaria, il raddoppio Bergamo-Ponte San Pietro, il collegamento con l’aeroporto. Sempre nel 2024 si conta di far partire la trasformazione di Porta Sud.
LA MANIFESTAZIONE . Bergamo e Brescia chiudono ufficialmente il loro anno speciale, il 2023 della Capitale Italiana della Cultura. Dalle 17 al Donizetti, dalle 19 in centro città.
EFFETTO CAPITALE DELLA CULTURA .Sono più di 879mila fra gennaio e ottobre. Gori: «Oltre le attese». Sorpasso stranieri-italiani nell’intera provincia.
Saranno assegnate 10 benemerenze civiche e 5 medaglie d’oro a Giacomo Agostini, Paolo Rocca, alla Comunità don Milani, a Molte Fedi e a Maria Cristina Rodeschini. Leggi tutti i nomi.
IL TRAFFICO. Dopo i lavori alle due rotatorie di Bergamo e Ponteranica, ricorso temporaneo all’uso dei birilli per evitare le code. Allo studio l’ipotesi di una corsia centrale reversibile.
L’APPUNTAMENTO. I due teatri saranno collegati nuovamente in diretta, in una chiusura di Capitale comune e che vedrà le due città “palleggiarsi” gli interventi, con padroni di casa, ospiti e performance ad alternarsi sui palchi del Donizetti e del Grande.
IL TAGLIO DEL NASTRO. È stato inaugurato domenica 3 dicembre l’impianto sportivo che ha rimpiazzato il vecchio stadio del ghiaccio. Gori: «Integrato con il vicino parco».
IL DIBATTITO. Il provvedimento prevede un rafforzamento delle tutele dei luoghi e monumenti di eccezionale interesse storico e artistico sulla Corsarola e nelle piazze limitrofe. I commercianti temono di essere penalizzati, gli abitanti invece approvano le misure.
BERGAMO. Presa di mira durante il pranzo la macchina a noleggio di una coppia di italiani che vive all’estero. Spariti i due pc e i passaporti. «Disgustati: cancellato il volo per l’Asia». E scrivono una lettera a Gori.
CENATE SOTTO. La strada che porta allo stabilimento Gewiss è stata intitolata al fondatore. Il sindaco: così la comunità esprime un sincero grazie al suo più illustre concittadino.
LA MOSTRA. Subito esaurite le prime visite guidate all’esposizione inaugurata al Palazzo del Podestà, in Città Alta. C’è tempo fino al 17 marzo per scoprire i 50 «tesori», tra mappe, affreschi e armature, che raccontano il ’500.
BERGAMO. Pubblico e commercianti hanno gradito la sperimentazione. Promosso da rionale a cittadino, ogni lunedì darà spazio a 35 ambulanti.
LA REPLICA. Il sindaco risponde alla lettera di Chiari sulla piazza spenta. E sollecita maggiore collaborazione.
CASCINA CONVENTO. L’Istituto di interaction design di Copenaghen apre un centro di alta formazione . Bombardieri (Mia): etica e impatto sociale i valori
L’EVENTO. Venerdì 24 novembre in via Lunga la prima giornata dedicata agli studenti di 2ª e 3ª media e ultimo anno di superiori. Valois: «Manifestazione dedicata a Giulia Cecchettin». Sabato 25 novembre si replica.
LA FIACCOLATA. Migliaia di persone venerdì 24 novembre hanno attraversato la città per dire basta alla violenza, ricordando Giulia Cecchettin e tutte le vittime. «Fermiamo questa mattanza, tutti insieme».
GLI APPUNTAMENTI. «Se Bergamo ti sta a cuore, scegli il regalo perfetto nei negozi della tua città». Presentata la stagione natalizia di Bergamo con l’albero di Natale, i mercatini, le luci, la ruota panoramica e la prima edizione della mostra Christmas Design.
LA FIACCOLATA. «Quello della violenza sulle donne è un problema dei maschi. Non è sufficiente osservare che la maggior parte di noi non ha mai alzato le mani su una donna. La cultura da cui si origina la violenza, che in alcuni casi arriva al femminicidio, è una cultura che tutti ci portiamo dentro, e da cui tutti insieme dobbiamo riuscire ad emanciparci». Questo l’appello del sindaco Gori e dal…