Sciopero supermercati In provincia adesione al 50%
I primi dati dello sciopero proclamato per il 19 dicembre dai lavoratori della Grande distribuzione organizzata (Gdo). Nella Bergamasca adesione media del 50%, con punte dell’80-90.
I primi dati dello sciopero proclamato per il 19 dicembre dai lavoratori della Grande distribuzione organizzata (Gdo). Nella Bergamasca adesione media del 50%, con punte dell’80-90.
Tante ombre e poche luci: questo il bilancio dell’ultimo consiglio generale della Filca-Cisl, che si è dato uno slogan: «Il 2016 sarà l’anno della sfida al lavoro nero, una sfida senza quartiere».
Alla vigilia della prima mobilitazione, quella del 7 novembre, i lavoratori avevano parlato di «sciopero doveroso» e «tabula rasa dei diritti», fra estrema liberalizzazione di turni, lavoro serale, festivo, abbassamento del salario e diminuzione dei permessi retribuiti:
Giornata campale quella di mercoledì 16 per la Cartiere Paolo Pigna di Alzano Lombardo. In 24 ore, infatti, si sono concentrati tre eventi cruciali per il suo futuro.
Il Credito Bergamasco apre le porte a 38 giovani che entrano a far parte in qualità di dipendenti a tempo indeterminato nelle strutture della banca anche grazie agli accordi siglati con le organizzazioni sindacali.
Grande distribuzione: nuovo sciopero sabato 19 dicembre in supermercati e ipermercati di tutta Italia. A Bergamo e in provincia coinvolti 5 mila lavoratori di catene come Auchan, Iper, Coin, Esselunga, Bennet, Leroy Merlin, Conad e Coop.
Dopo sette anni il Natale 2015 è il primo che registra consumi in crescita. Secondo la Confcommercio, infatti, la spesa media aumenta del 5% rispetto al 2014 fino a 166 euro a testa, ma resta inferiore del 30% rispetto ai livelli del 2009.
Lombardia: nel 2015 persa ancora un’altra fetta occupazionale. Quasi 5.000 licenziati tra le aziende metalmeccaniche.
È stata una cerimonia ricca di emozioni quella per la 55ª edizione del «Riconoscimento del lavoro e del progresso economico» con cui la Camera di Commercio premia i meriti dei lavoratori bergamaschi.
Da Bergamo On Line alla Silicon Valley per garantire la sicurezza informatica alle start up emergenti, ma anche a Google e Facebook.
Dicono che la crisi non morde più come qualche mese fa, ma si è portata dietro abitudini e stili di vita che si stanno sempre più consolidando. Come l’orto.
Continua la crescita di Bergamo nell’export, ma anziché essere premiata dai mercati emergenti, le certezze arrivano dai mercati cosiddetti maturi.
Bergamo al secondo posto tra le province che hanno avuto una maggior crescita delle esportazioni di prodotti alimentari: +26,1% nei primi sei mesi del 2015. In vetta c’è Napoli. I dati di Confartigianato.
La «piccola cassa integrazione» per la prima volta in Italia è stata definita anche alle aziende da 6 a 15 dipendenti.
Un articolo dell’Economist della settimana scorsa mette insieme i motivi del successo di Kiko, il marchio bergamasco di make-up del Gruppo Percassi. Nuove importanti nomine per il Gruppo.
«Lo sciopero indetto dal sindacato per il 19 dicembre da McDonald’s di Oriocenter non è in alcun modo riconducibile al presunto ritardo nel pagamento degli stipendi».
Arriva da Ardesio il gelato, e lo yogurt, al latte di capra. Lo si produce insieme ai formaggi di capra passando per la sperimentazione sui cereali.
Dopo oltre 10 anni Cividini torna alla moda uomo, una scelta che, lo stilista lo sa già, molti definiranno «coraggiosa». Ma il bergamasco sorride: «Non sono mai stato un pessimista e, come ho fatto sempre, ho analizzato il periodo, il mercato e deciso che questo per noi era il momento propizio». Il prossimo mese, quindi, durante la Settimana della Moda di Milano, la maison con sede a Gorle lancer…
Un focus di Netcomm e Human Highway sulle previsioni di acquisto online degli italiani per le prossime festività natalizie.
Ci sono «ulteriori spazi di discussione e di trattativa che saranno sicuramente necessari». Il 9 assemblea sindacale.