Anche il Psi Bergamo si schiera a fianco dei lavoratori della Honegger, la storica azienda di Albino che lo scorso 19 ottobre ha annunciato la sua chiusura, lasciando senza un posto di lavoro i suoi dipendenti.

Ubi Banca ha chiuso i primi nove mesi dell'anno con un utile di 222,8 milioni, in crescita del 21,9% rispetto allo stesso periodo del 2011. I risultati beneficiano di una crescita dei proventi operativi del 4%.

Su Honegger il presidente di Confindustria Carlo Mazzoleni ha proposto ai rappresentanti di Provincia, Camera di Commercio, Imprese & Territorio e Cgil, Cisl e Uil di costituire un tavolo tecnico, dove costruire percorsi comuni per salvaguardare l'occupazione.

Nel complesso i proventi operativi, al netto della fair value option, sono saliti dell'8,3% grazie anche a un risultato finanziario in crescita del 185,5% a 425 milioni, sulla spinta degli utili realizzati con il buy back dei propri strumenti di capitale.

Un incontro in Camera di Commercio per parlare ancora di Honegger e per trovare una soluzione. Una riunione fiume quella che si è svolta nel pomeriggio di martedì 14 novembre in largo Belotti. E ora si pensa a un tavolo tecnico.

Dal 17 al 19 e dal 22 al 25 novembre  torna al polo fieristico di Bergamo il Salone del Mobile e del complemento d'arredo. La manifestazione organizzata da Promoberg è uno dei più importanti appuntamenti di settore del Nord Italia

«Un motivo in più per scendere in piazza domani e aderire allo sciopero»: così Fulvio Bolis, responsabile del settore del Mercato del Lavoro per la segreteria provinciale della Cgil, commenta il ricorso agli ammortizzatori sociali da parte di realtà nuove.

I lavoratori del Cotonificio Honegger si sono dati ancora una volta appuntamento lunedì sera 12 novembre alle 20 davanti ai cancelli chiusi dell'azienda. Con loro i rappresentanti della società civile e del mondo sindacale, ma soprattutto la comunità cristiana.

La crisi letta attraverso la fiaba dei tre porcellini. Un abbinamento curioso, ma efficace, su cui si è basato l'intervento di Mario Comana, ordinario della Luiss Guido Carli di Roma, alla riunione del Rotary Club di Bergamo, lunedì all'Hotel San Marco.

Il Consiglio di Amministrazione della Banca Popolare di Bergamo ha approvato la situazione patrimoniale ed economica al 30 settembre 2012 che esprime un utile netto di 120,6 milioni.

L'amministratore delegato di Tangenziale Esterna SpA di Milano, Antonio Marano, ha ufficializzato nel corso di un incontro con la stampa la firma del finanziamento-ponte da 120 milioni di euro erogato dagli Arranger Banca Imi, Banca Popolare di Milano e Centrobanca-Ubi.

Cresce il risparmio gestito, come e i prestiti a privati e piccole imprese del territorio. Leggero calo (-1,4%) per l'utile netto dei nove mesi: 69,6 milioni, con un tier 1 ratio pari al 21,29%. Sono i principali dati del bilancio provvisorio del Credito Bergamasco.

Brembo ha chiuso il terzo trimestre 2012 con un utile netto di 13,4 milioni di euro, in aumento di più del doppio rispetto ai 5,9 milioni dello stesso periodo di un anno fa. Il fatturato e' stato pari a 342 milioni (+9,5%), l'ebitda a 40,2 milioni (+20,9%) e l'ebit a 19,4 milioni (+26,3%).

Sarà la Somin di Cologno al Serio l'azienda che spegnerà l'altoforno numero uno dell'Ilva di Taranto. La Somin è infatti specializzata nell'istallazione, manutenzione e grandi interventi su impianti per la produzione di acciaio.

Una valle che non si vuole arrendere nemmeno sotto i duri colpi della crisi, davanti al recente caso del Cotonificio Honnegger e in mezzo alle fatiche di tante aziende e famiglie. La Valle Seriana non si ferma, un po' come le navette di quei telai che hanno intessuto la sua storia manifatturiera.

Come successe a suo tempo per l'attacco della Cdo, i vertici di largo Belotti lasciano che sia Imprese & Territorio (che peraltro rappresenta la maggioranza dei seggi in Camera) a rispondere alle affermazioni dei sindacati. Il presidente Guerini: «Polemica fuori luogo».

Il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni e l'assessore regionale all'Agricoltura Giuseppe Elias hanno premiato i 24 agricoltori lombardi segnalati, due per provincia, dagli assessori provinciali con delega all'Agricoltura.

A rischiare sono fra i 10 e i 15 lavoratori in esubero, 5 dei quali probabilmente già all'inizio dell'anno prossimo. Per tutti, in totale una sessantina in organico alla Eurodies di Lurano, in arretrato ci sono ancora gli stipendi di settembre e ottobre.

«La forte scossa chiesta dai lavoratori e dai sindacati e il recente richiamo allo spirito di carità e il senso di giustizia evocato dall'Osservatorio diocesano per il lavoro e il sociale, devono spingere tutte le Istituzioni e le parti sociali ad un impegno supplementare».

È stato di agitazione alla Reggiani Macchine Spa di Grassobbio dove, dopo oltre dodici mesi di discussione, ancora non c'è accordo sul rinnovo del contratto integrativo. Le parti hanno lasciato il tavolo della trattativa nel mezzo dell'ennesimo incontro.