Vaccinazioni finte per avere il green pass: controlli dei Nas nella Bassa Bergamasca
La segnalazione è arrivata da un centro della Bassa Bergamasca, con un medico che potrebbe aver agito per i no vax.
La segnalazione è arrivata da un centro della Bassa Bergamasca, con un medico che potrebbe aver agito per i no vax.
Consentita a tutti gli operatori socio sanitari senza limitazioni di età. Devono essere trascorsi almeno sei mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario.
È il bilancio delle prime somministrazioni in provincia di Bergamo. Dall’annuncio dell’obbligatorietà, un indeciso su 4 ha scelto di immunizzarsi.
Siamo un Paese nel quale si riescono a complicare questioni piuttosto lineari. La vicenda del Green pass ne è un esempio significativo e, a suo modo, istruttivo. La decisione di adottare uno strumento di certificazione delle avvenute vaccinazioni non soltanto è lecita, ma è specificamente idonea per tutelare la salute della collettività. Con un attento dosaggio l’obbligo di avere e mostrare il ce…
Le terapie intensive ed i reparti ospedalieri sono sempre meno occupati da pazienti Covid, l’incidenza dei casi continua a scendere e l’indice di trasmissibilità Rt, pur facendo registrare un leggero aumento questa settimana, è considerato sostanzialmente stabile.
La campionessa bergamasca: «Pandemia? Non bisogna sottovalutare la sofferenza psicologica».
Serena Pirola dell’Asst Papa Giovanni: «Le donne in attesa o in allattamento devono proteggersi. L’infezione passa dalla placenta: 2 bimbi nati positivi».
Dal 28 ottobre antinfluenzale prenotabile e gratuito per alcune categorie.
Dopo lo stop di venerdì a Moderna nelle case di riposo, lunedì 11 ottobre ad Ats non sono arrivati aggiornamenti. Moratti: «Siamo la prima Regione in Italia». Al via le inoculazioni «booster» ai sanitari. Remuzzi: «Fondamentali».
Da lunedì 11 ottobre verrà somministrato il richiamo al personale di ospedali e case di cura della provincia. Attese in queste ore novità per le Rsa dove si è deciso di non impiegare Moderna per le iniezioni «booster».
Per ridurre al minimo la didattica a distanza cambia la strategia per i contagi nella scuola: meno quarantena e più test.
Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, in videocollegamento al Summit B20: «Una campagna di vaccinazione di massa è diventata possibile appena un anno dopo».
Per i prenotati nei tre centri vaccinali dell’Asst Papa Giovanni per la terza dose anti Covid-19, al via anche la «doppia vaccinazione», cioè la possibilità di ricevere anche la vaccinazione antinfluenzale.
Sono 18 mila in Bergamasca: chiamata diretta dalle strutture ospedaliere ma anche possibilità di prenotarsi sul portale di Poste. Da oggi co somministrazione anche dell’anti influenzale.
Lo ha affermato Letizia Moratti nella mattinata di martedì 5 ottobre: «La possibilità sarà data agli over 80». Dal 22 novembre terza dose disponibile per tutti.
Il vescovo di Bergamo ha ripreso le parole di Papa Francesco sottolineando l’importanza di vaccinarsi.
Primo incontro tra Bertolaso, Ats e Aziende ospedaliere. Marinoni: «Così si diminuiscono i tempi e si semplifica l’organizzazione».
Figliuolo ha fatto tappa a Milano per fare il punto sull’andamento della campagna vaccinale in Lombardia e per definire le prossime tappe. L’assessore Moratti: «Stiamo sfiorando il 90% dei vaccinati».
In Bergamasca si è passati da 23 casi ogni 100 mila abitanti a 18, in Lombardia da 39 a 24 casi. Signorelli (Vita-San Raffaele): «Mascherine e distanziamento devono restare cautele necessarie».
Da domenica 3 ottobre prenotazioni aperte per i cittadini over 80 (compresi i nati nel 1941) che hanno completato il ciclo almeno 6 mesi fa. Lunedì si inizia con le iniezioni nei 55 centri sul territorio regionale: interessati 710 mila lombardi, circa 65-70 mila bergamaschi.