Nembro, ragazzi in strada fino a notte per sgombrare strade e tombini - Video
Una cinquantina di giovanissimi in azione. Molti di loro già impegnati nell’emergenza Covid. «C’è un nuovo senso di comunità».
Una cinquantina di giovanissimi in azione. Molti di loro già impegnati nell’emergenza Covid. «C’è un nuovo senso di comunità».
Milioni di euro di danni nelle campagne con serre, frutteti e terreni seppelliti sotto una coltre di ghiaccio, ortaggi, prati e pascoli distrutti.
Si è spento a Bottanuco, a 86 anni, Gian Franco Locatelli - affettuosamente chiamato Pierino –, conosciuto in paese come « ol sindec» perché per 24 anni è stato il primo cittadino e per 10 il vicesindaco. Per il suo impegno civico, l’attuale sindaco Rossano Pirola ha proclamato per lunedì 1° giugno, giorno del funerale, il lutto cittadino.
La lettera al nostro giornale in cui una nonna si pone la questione dei giochi per i bimbi che sono ancora inaccessibili.
Da Milano a Palermo un flash mob silenzioso per ricordare l’importanza degli asili nido privati.
Sono stati i figli a prendersi cura dell’86enne. A guidarli Deborah, dopo il turno alla Rsa Don Orione. «Era grave, poi il calore umano ha fatto la differenza».
Franco Locatelli, bergamasco, direttore del Consiglio superiore di Sanità: «Visitare l’ospedale da campo una delle emozioni più grandi della mia vita. La sfida di adesso: tenere i 3.600 posti letto in più di terapia intensiva creati in pochi giorni».
Il macigno di sei metri distrutto nella caduta. Un blocco su via Carisole, sgombero per sei condomìni. Sfollato anche un residente. Al via la posa delle reti.
La religiosa delle Adoratrici, per ben 13 anni in servizio a Costa Volpino, è nata l’anno della «spagnola» e ora ha sconfitto il Covid-19.
Prosegue la normalizzazione dell’attività lavorativa negli sportelli postali orobici, tornati ad accogliere il pubblico praticamente ovunque. «La progressiva riapertura degli uffici postali in provincia di Bergamo – spiega con una nota il gruppo Poste Italiane - ad oggi ha raggiunto il 99% della sua totalità».
Fase Due, riaprono molti parchi della città: una notizia che era molto attesa dai cittadini di Bergamo, viste anche le belle giornate di queste settimane primaverili, sensazione confermata da una risposta di affluenza molto alta lunedì mattina 4 maggio nelle aree verdi della città.
I più piccoli, accompagnati da un famigliare, hanno subito approfittato della riapertura dei parchi cittadini. Rispettate le regole, qualche protesta per i giochi recintati.
Kit di sicurezza: tutti con la mascherina ma qualcuno senza guanti sui mezzi pubblici. In fila per la colazione take away sul Sentierone, tanti runner sulle piste ciclabili e in Città Alta. In fabbrica gli operai: tristezza per ciò che è accaduto e desiderio di normalità.
Uno, due , tre, fino a 15 tra bambini e ragazzini arrivati in ospedale con evidenti sintomi di geloni. A marzo. E ad aprile, in una stagione primaverile decisamente più calda del solito, con poche piogge, e non con improvvise gelate tanto da poter giustificare un disturbo dei vasi, come quello dei geloni, che si manifesta in pieno inverno. «Un fenomeno singolare che continua.
Due giovani caprioli lottano con le loro corna lungo la via che da Nembro conduce a Selvino.
Questi i primi risultati delle prove sierologiche al Papa Giovanni. Tra mercoledì e giovedì Ats ha disposto altri mille prelievi. Al via anche a Treviglio.
Mercoledì 29 aprile iniziano i prelievi sierologici anche nella Bassa: all’Asst Bergamo Ovest apparecchiatura che avrà la capacità giornaliera di circa 500 esami analizzati.
Il dato percentuale, freddo, in sé sarebbe anche confortante: le denunce di violenze domestiche, a marzo e aprile di quest’anno, sono diminuite del 56,3% rispetto agli stessi due mesi del 2019.
Nell’ordinanza del gip le contraddizioni dell’uomo accusato di avere ucciso la compagna Viviana Caglioni.
Viviana Caglioni, 34 anni, aggredita in casa il 30 marzo da Cristian Locatelli, 42 anni: è morta in ospedale il 6 aprile. Indagata la mamma: «È caduta da sola». Lo zio non interviene per paura, poi racconta: «Ho visto tutto».