Se la buona cultura soccorre l’economia
Però, gli americani. Da noi negli States, disse un ministro del Lavoro dell’amministrazione Clinton in visita a Roma, la cultura riceve parecchie attenzioni, ma spesso non è chiamata cultura. Mentre snocciolava strabilianti dati di crescita in comparti chiave (cinema, musica, editoria) il suo orgoglio non era altezzosamente, elitariamente intellettuale: «Ci fa piacere, ma in realtà non lo pensiam…