«Quella volta che Papa Francesco finanziò un campo da calcio per un carcere in Perù»
RICORDI. Monsignor Luigi Ginami: «Il Papa mi diede 3.000 euro per un terribile penitenziario peruviano a 5.500 metri di altitudine».
RICORDI. Monsignor Luigi Ginami: «Il Papa mi diede 3.000 euro per un terribile penitenziario peruviano a 5.500 metri di altitudine».
IL LUTTO. Stefano Vitali amava il suo lavoro, aveva resistito ai rovesci finanziari della sua ditta e non aveva mollato. La passione per la corsa in montagna e la bici.
IL FUNERALE. Sabato 26 aprile, alle 15, i funerali del giovane magazziniere morto in un incidente stradale.
IL FURTO. Il post sui social della cooperativa sociale: «Senza il furgone non possiamo portare i ragazzi in giro». Aperta una raccolta fondi: ogni aiuto è prezioso.
L’INTERVENTO. Iniziato il cantiere per la posa delle strutture a delimitare i due portichetti. Saranno collocate tra due settimane.
L’UDIENZA . Nel giugno 2019 Papa Francesco ha incontrato a Roma i volontari della «Passione di Yara». Il presidente Mazzoleni: «Si fermò per qualche minuto, un ricordo indelebile». La palla è conservata in una teca.
IL CASO. Confcommercio e Confesercenti: «Ripristinare la viabilità e adottare misure di sostegno». Atb: «Dialogo aperto con il territorio, siamo impegnati per rispettare la conclusione dei lavori entro giugno 2026».
TRAGICO INCIDENTE. Esami tossicologici negativi, nessun precedente penale per il 71enne arrestato nella tarda serata di martedì 22 aprile contro cui si è schiantato il poliziotto motociclista Federico Troletti. La Procura indaga per omicidio stradale.
IL DRAMMA. Vittima un impresario edile originario di Somendenna: Stefano Vitali lavorava da solo nel cantiere della sua villa a Spino. Investito da due pannelli da 150 kg. Il vicino: «Insospettito per il furgone, sono entrato e l’ho trovato senza vita».
ENNESIMO COLPO. Nei giorni scorsi erano già stati trafugati sculture e vasi in bronzo dalle tombe di Comun Nuovo, Verdello e Verdellino.
IL LUTTO. Giovedì 24 aprile con «L’Eco di Bergamo» tredici pagine dedicate alla memoria del Santo Padre: il rapporto coi giovani, il ricordo dei Vescovi, e l’analisi verso il Conclave.
IL RICORDO. «Già malato, diceva che la gioia cristiana è per tutti e si compie nella quotidianità e condivisone», ha detto monsignor Beschi.
IL DRAMMA. Ad allertare i soccorsi un vicino, che ha notato il furgone parcheggiato e si è insospettito.
IL LUTTO NAZIONALE. Fino a sabato 26 sarà possibile firmarlo, dalle 9 alle 19, in via Tasso. La dedica e il cordoglio della sindaca Elena Carnevali. Nei giorni di lutto nazionale bandiere a mezz’asta e manifestazioni pubbliche «sobrie e consone alla circostanza»
IL RAID. Nuovo colpo al bancomat di via Valtrighe: bottino da quantificare. Il raid con la tecnica della «marmotta» nella notte tra il 22 e 23 aprile.
MERCOLEDÌ SERA. La preghiera con il Vescovo di Bergamo alle 20.30. Le disposizioni della diocesi di Bergamo per il suffragio. Sabato 26 aprile, per i funerali, campane a lutto alle 12.
IN CITTÀ. Grande il dolore per la scomparsa del 22enne morto dopo un tragico schianto in moto.
IL LUTTO. Mercoledì 23 aprile con L’Eco di Bergamo tredici pagine dedicate alla memoria del Santo Padre, dal rapporto con la nostra provincia ai racconti di chi ha vissuto vicino a lui.
L’ADDIO. L’abbraccio a Roma: migliaia di fedeli in coda per una preghiera al Santo Padre. Nel pomeriggio la visita di Meloni. Venerdì alle 20 la chiusura della bara. Sabato 26 è il giorno delle esequie: la diretta su Bergamo Tv e sul sito de L’Eco.
L’INIZIATIVA. «Nella Chiesa c’è spazio per tutti, nessuno è superfluo»: la citazione sul cartoncino in omaggio con il quotidiano. Ecco come averla.