
Ferì cane da caccia, denunciato Ora assolto: era stato aggredito
Si è difeso, dopo aver cercato di tutelare un proprio bene, e più esattamente una gallina: per questo ha colpito il cane da caccia con quello che aveva in mano, un coltellino.
Si è difeso, dopo aver cercato di tutelare un proprio bene, e più esattamente una gallina: per questo ha colpito il cane da caccia con quello che aveva in mano, un coltellino.
È stato fin troppo loquace nel processo per direttissima e ha confessato senza problemi che, oltre a coltivare marijuana, la spacciava anche. Così un 31enne di Sant’Omobono Imagna, incensurato, si è tirato ulteriormente la zappa sui piedi.
«I comportamenti degli ultrà hanno offeso l’intera città, non solo per le vergognose scritte contro questore e prefetto, ma per aver dato di Bergamo un’immagine che non merita». L’inchiesta sul tifo violento è approdata in Tribunale.
Le autorizzazioni per l’apertura della discarica nella ex cava di Cappella Cantone (Cremona) sono regolari. Lo ha stabilito il Tar di Brescia, che nei giorni scorsi ha respinto i ricorsi presentati da un’azienda di cerealicoltura confinante. Vittoria «postuma» per Locatelli.
È stata rinviata, per le ultime repliche del pm e dei vari avvocati, al 28 febbraio l’udienza preliminare che si è aperta venerdì 17 gennaio al tribunale di via Borfuro e che è relativa alla maxinchiesta sul tifo organizzato con indagati 151 supporter, tra cui il leghista Daniele Belotti e il «Bocia» Galimberti
Un punto a favore dell’accusa. La seconda udienza del processo d’appello a Brescia contro il maestro di Palosco accusato di molestie sessuali su alcuni suoi allievi si è chiusa con un rinvio al 17 marzo per la discussione finale e la sentenza.
Hanno «dimostrato di essere dei killer professionisti», dotati di una «elevatissima capacità a delinquere». Così il gup del tribunale di Lecco definisce Tiziana Molteni e il cugino Fabio Citterio, nelle motivazioni della sentenza di condanna .
«Aldilà degli arresti in flagranza, c’è difficoltà nello svolgere indagini serie su un numero infinito di reati minori». Si percepisce amarezza nelle parole di Tino Palestra, di Ezio Siniscalchi, e di Antonella Bertoja. Nel 2013 ci sono stati 2 mila furti denunciati.
Botta e risposta fra Belotti e Bruni dopo il duro confronto di lunedì sera in consiglio comunale. Il consigliere leghista accusa l’avvocato di paragonare gli ultrà a degli assassini. Bruni rispedisce al mittente le accuse e replica anche via Facebook. Partecipa al sondaggio
Varie cause civili in corso, due contratti di acquisto davanti ad altrettanti notai, almeno due richieste di sequestro giudiziario, la prima delle quali respinta e la seconda in discussione propria martedì 14 gennaio al tribunale civile di via Borfuro.
Una seduta infuocata. Si parla di Atalanta con l’annunciata presenza di qualche tifoso. Il momento più caldo del Consiglio comunale è il «faccia a faccia» a muso durissimo tra Roberto Bruni e Daniele Belotti.
Com’era stato preannunciato, lunedì 13 gennaio si è tenuta la conferenza stampa di tutte le opposizioni che hanno chiesto al Comune di Bergamo di costituirsi parte civile nell’udienza preliminare a carico dei 151 ultrà.
Arresto convalidato con divieto di uscire dalle loro abitazioni dalle 21 alle 7 del mattino oltre all’obbligo di presentarsi davanti ai carabinieri dalle 16 alle 17. Al processo dei sei indiani coinvolti nella maxirissa di domenica a Bolgare una testimonianza: «Non volevano che testimoniassi al processo per la morte della Cantamessa».
«Professoressa, chiarisca la vicenda direttamente con noi, non tramite i giornali». La bufera scatenata dal post apparso sulla bacheca di Facebook di Alessandra Szego, professore associato di Diritto penale, non accenna a placarsi.
Alla battaglia in aula prevista per venerdì nell’aula di Tribunale se ne aggiunge un’altra lunedì 13 gennaio in Consiglio comunale. Le opposizioni sono intenzionate a chiedere che il Comune si costituisca parte civile nell’udienza preliminare a carico dei 151 ultrà..
Il Comune di Alzano Lombardo ha intenzione di costituirsi parte civile al processo contro gli ultrà. Per venerdì 17 gennaio è fissata un’udienza record al Tribunale di Bergamo: compariranno infatti 151 imputati.
Una condanna per omicidio colposo e una restituzione di atti alla Procura per valutare se procedere contro una testimone a difesa per falsa testimonianza. È accaduto al processo per la morte, in seguito a incidente stradale, di un giovane di Cologno al Serio.
Non ha esitato a picchiare la moglie perfino il giorno prima dell’inizio del processo penale per maltrattamenti in famiglia, lesioni e percosse, e proprio questo lo ha fatto finire in manette in diretta, durante l’udienza in Tribunale.
Hanno pagato con la condanna per omicidio colposo (pena sospesa) la ginecologa e l’ostetrica che quel giorno d’aprile di 7 anni fa erano in sala parto: 9 mesi alla prima, 5 alla seconda. Le due dovranno versare una provvisionale di 100 mila euro .
Se il contribuente contesta di non aver mai ricevuto la cartella esattoriale (o comunque di averla ricevuta incompleta) il concessionario - Equitalia, per esempio - non può produrre solo la ricevuta di ritorno della raccomandata ma deve esibire copia integrale della stessa.