Ottavia non si ferma: «Proseguirò a esplorare l’Abisso di Fonteno»
LA STORIA. La speleologa 31enne era rimasta ferita durante un’escursione. «Grazie a chi mi ha soccorso non ho mai dubitato che mi avrebbero fatta uscire da lì». Dopo 48 ore.
LA STORIA. La speleologa 31enne era rimasta ferita durante un’escursione. «Grazie a chi mi ha soccorso non ho mai dubitato che mi avrebbero fatta uscire da lì». Dopo 48 ore.
IL BANDO. La carica dei corsisti: sono 40 i neolaureati pronti a prendere in carico mille pazienti ciascuno. A settembre i colloqui, poi l’avvio sul territorio. Marinoni: «Fatto positivo, ma la coperta resta corta».
I DATI . Secondo il monitoraggio di Ats, dal 2019 a oggi, il volume economico è salito a 232milioni di euro. Pesano invecchiamento, cronicità e l’eredità della pandemia.
VERSO UNA SOLUZIONE. L’annuncio dell’Ats. Per l’estate previste 21 postazioni, dalle valli ai laghi.
LE TESTIMONIANZE. Parlano alcuni professionisti che hanno rinunciato al posto nella Bergamasca. Sono almeno una trentina quelli che si stanno spostando in altre province o vanno a lavorare in altre strutture, come le Rsa. Stagione turistica, Ats: «Come negli anni precedenti, turisti e villeggianti potranno contare su una rete di assistenza dedicata e adeguata».
I DATI DEL 2020. Secondo Ats la cura dei parenti fragili riguarda un bergamasco su 10. Oltre 340 mila i cronici, mentre sono 60 mila le persone con invalidità.
IL FINANZIAMENTO. Dalla Regione 10 milioni di contributi a fondo perduto. Programmi da attuare attraverso partenariati tra pubblico e privati.
Sanità. Fondi per le prestazioni che le strutture dovranno garantire fino a dicembre. Il presidente e l’assessore: «Entriamo nella fase operativa». L’elenco delle prestazioni aggiuntive. Nuove disposizioni anche per gli screening oncologici.
Ambiti carenti. La Regione ha pubblicato sul Burl il nuovo bando. Il precedente concorso riguardava 94 incarichi: avevano risposto in 40. Marinoni (Ordine): «Preoccupa che il corso di formazione non sia più interamente coperto».
Il documento è stato sottoscritto dalla società Chorus Life, da Costim (che si occupa della realizzazione dell’opera) e da Ats. Nel cantiere, la cui attività è cominciata nel febbraio 2020, grazie alle procedure già messe in atto l’indice di frequenza infortuni per addetto è inferiore del 70% rispetto ai valori riscontrati nel comparto delle costruzioni nell’ultimo triennio in regione Lombardia.
I numeri. Quasi un bergamasco su 4 fra autunno e inverno ha fatto i conti con i virus stagionali. Anti-Covid a rilento.
Una vita nella sanità. Malata da tempo, aveva 56 anni. Riva: perdiamo una risorsa insostituibile, capace, attenta e sensibile.
Il report. L’Ats fornisce i dati di una settimana di monitoraggio dei parametri Covid in Bergamasca. Da segnalare un ulteriore decremento dei casi. Evidenziata anche una lieve riduzione dei ricoveri ordinari e una sostanziale stabilità di quelli in terapia intensiva.
L’indagine. La polizia stradale ha indagato marito, moglie, figlia e genero: i cani arrivavano dall’Est Europa ma venivano venduti come nati in Italia. Oltre 60 le querele raccolte di famiglie che vedevano morire il cucciolo dopo pochi giorni. Salvati e affidati ad Ats 57 esemplari.
Il Piano strategico. Una struttura ad hoc per i Percorsi pediatrici integrati. Stasi: «Si investe sul territorio, subito le assunzioni per potenziare i servizi»
Dalmine. Aveva diretto l’Unità di ipovisione del Papa Giovanni. È stata tra i fondatori di Arlino.
La campagna vaccinale. Su 33.579 posti in agenda sino a fine settembre, ne risultano prenotati solo 3.637. Il «secondo booster» somministrato finora al 16% dei destinatari, over 60 e «fragili» dai 12 anni in su.
Coronavirus Il report: nell’ultima settimana media giornaliera di 593 nuovi casi e tasso di incidenza pari a 369. «Importante prestare attenzione al distanziamento e all’utilizzo dei mezzi di protezione individuale, in particolare negli ambienti chiusi ed affollati». Nel territorio bergamasco negli ultimi giorni «un moderato incremento dei ricoveri complessivi di pazienti Covid».
Sanità Dopo l’appello di marzo, a cui avevano risposto solo 12 camici bianchi, Regione e Ats ci riprovano. Situazione critica soprattutto nella Bassa e nelle valli.
Regione Lombardia
Approvato un documento che declina le azioni
da mettere in atto per i programmi di screening.