L’INCIDENTE. Ancora in gravi condizioni il 63enne rimasto coinvolto in uno schianto, venerdì 5 aprile: l’uomo è stato caricato in eliambulanza e portato d’urgenza al «Papa Giovanni XXIII», dove è ricoverato in prognosi riservata.

NELLA MATTINATA. Stava ripulendo con altri volontari il torrente Grandone, nella zona di Sotto il Monte, quando si è sentito male e si è accasciato a terra.

I FUNERALI. Piena la chiesa a Cologno per l’ultimo saluto a Joy Omoragbon, la donna di origine nigeriana uccisa a 48 anni giovedì scorso dal compagno Aimiose Osarumwense, connazionale di 44 anni, nella loro casa di via Donizetti. Sono presenti parenti, conoscenti e membri della comunità nigeriana e rappresentanti del Comune con il sindaco Chiara Drago che ha proclamato il lutto cittadino.

IL PIANO. Due strutture gemelle alle spalle delle attuali. Venerdì il voto unanime. Epinati: «Sviluppo per il territorio. E chiederemo a Rfi una fermata del treno per Orio».

L’INCIDENTE. L’impatto all’altezza della via Cascina Cavallina di Sopra: feriti un giovane di 28 anni, un uomo di 49 anni e un’anziana di 86 anni.

L’INCIDENTE. L’impatto è avvenuto in via Nazionale nella mattinata di venerdì 5 aprile, intorno alle 9. Illeso l’autista della vettura.

CRIMINALITÀ. È successo giovedì pomeriggio in via Bergamo a Treviglio, uomo e donna ricercati dal commissariato. Ferite lievi per l’investita.

L’INCIDENTE. Venerdì 5 aprile una Messa in suffragio di Giuseppe Ghidotti, si pregherà anche per l’amico Kevin Drago, in condizioni stazionarie. Arrivati i visti per i parenti: tra sabato e domenica i familiari dei ragazzi andranno in Florida.

L’INCIDENTE. La donna, 39 anni, nella caduta ha riportato gravi traumi: il 112 l’ha trasportata al «Papa Giovanni».

PAPA GIOVANNI XXIII. È stato eseguito martedì 19 marzo il trapianto di un cuore che è giunto a Bergamo ancora battente, grazie alla speciale apparecchiatura Ocs – Heart di conservazione e cura degli organi, disponibile in pochissimi centri in Italia e da poco in dotazione all’Asst Papa Giovanni XXIII.

AMARCORD. Da Storylab uno scatto risalente ai primi anni del Novecento, con il tram della linea che collegava Borgo Santa Caterina a piazza Pontida.

TRIBUNALE. Al banco degli imputati, per maltrattamenti e violenza sessuale, un 36enne arrestato a maggio dello scorso anno per i colpi nelle sale slot. In aula il racconto dell’ex moglie.

URGNANO. Ore di apprensione per lo stato di salute di Kevin Drago e di dolore per la morte di Giuseppe Ghidotti: venerdì 5 aprile alle 20.30 Messa in parrocchia per stringersi intorno alle famiglie dei due ragazzi coinvolti in un incidente stradale negli Usa.

Giovedì 4 aprile alle 18, presso la libreria Incrocio Quarenghi, la giovane poetessa Sole Fontanella presenterà il nuovo libro «Esploda il respiro che rimane» (Ikonos, 2024): una narrazione che, attraverso i versi, evoca la maturazione psicologica dell’autrice di fronte alla sofferenza e al dolore

IN FLORIDA. Aveva 28 anni ed era di Urgnano. Ancora incerta la dinamica. In condizioni gravissime il compaesano che era con lui: Kevin Drago, 31 anni.

Atleti del calcio e del ciclismo, guidatori virtuosi con 50 anni di guida senza incidenti, ma anche bevitori instancabili e, a volte, molesti che prenotavano la “riconsegna” a casa in carriola. Questo è il mondo multiforme che è passato dalle sale della trattoria cittadina fino agli anni Novanta dove anche da qui è cominciata l’accoglienza dei migranti.

A dare l’allarme un autista che ha intravisto, tra le tenebre e la pioggia, una figura che stava scavalcando le barriere al centro del ponte, nei pressi della diga per sporgersi verso il fiume Serio e le chiuse della traversa.

VALBONDIONE. Domenica sera l’allarme a Lizzola dove era con la moglie: ricerche di vigili del fuoco e Soccorso alpino. Alessandro Piccinelli, urologo di 61 anni, di Curno, può essere scivolato o caduto per un malore.

LA STORIA. «Esploda il respiro che rimane» di Sole Fontanella, medico e poetessa, viene presentato in città il 4 aprile.

LA STORIA. Monica Biasio: «Grazie al progetto Hard to reach incontro persone splendide e capisco meglio la malattia».