Traballa il trono del Grillo parlante
«Stanchino», è l’aggettivo che Beppe Grillo ha usato sul suo blog in questi giorni di passione dopo le elezioni regionali da cui il movimento è uscito con le ossa rotte. Tanto «stanchino» da decidere di fare un (apparente) passo indietro e dar vita ad un direttorio di cinque vice, tutti rigorosamente fedelissimi: Di Maio, Fico, Di Battista, la Ruocco e Sibilia. Su questa stanchezza per l’ex comic…