Alberto Benetti, nuovo direttore della Medicina interna al Papa Giovanni
È Alberto Benetti, milanese di 45 anni, il nuovo Direttore della Medicina Interna 1 dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
È Alberto Benetti, milanese di 45 anni, il nuovo Direttore della Medicina Interna 1 dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
Il dolore di Casnigo per la scomparsa del giovane Cristian Persico. La testimonianza di un amico: «Era sempre pronto a porgere la mano a chiunque. La moglie era tutta la sua vita»
Forse è stato fatto tutto troppo in fretta, come sempre quando si tratta di temi complessi e delicati, come lo è l’aborto e le questioni non solo morali, ma anche di politica economica che si trascina dietro. C’è sempre una forzatura, dettata da scontro ideologico. Era alla base della scelta della Regione Umbria neogovernata dalla destra qualche mese fa di ospedalizzare per tre giorni chi assumev…
Tenerezza, vivacità, innocenza e quella ventata di felicità che è una vita all’abbrivio. I bimbi sono portatori di un’energia contagiosa. È per questo che le società con tanti piccoli hanno uno sguardo più positivo sulla realtà e sono più frizzanti. Il clima incupito e ripiegato che ammorba l’Italia ha origine anche nel suo gelo demografico: siamo il secondo Paese più vecchio al mondo, dopo il Gi…
Federbasket e Lega non si smentiscono quanto a innovazioni sconcertanti. L’ultima, di questi giorni, la decisione di scomporre il campionato di serie A2 (incluse Bergamo e Treviglio) in tre distinti periodi.
L’intervista a Marco Rizzi, direttore Malattie infettive del Papa Giovanni: «L’autunno? Possibili cluster, ma qui tanti già entrati in contatto con il virus».
Marco Carrara, di Albino, ha alle spalle 115 giorni di ospedale e 27 in quarantena. A lui gli auguri anche del premier Conte e del cardinale Comastri.
Trovati anche 11 involucri termosaldati di sostanza stupefacente e 1.800 euro in contanti.
Classe 1935 , era uno degli iscritti più anziani all’Ordine di Bergamo. Ricordato per la sua signorilità.
Il roast-beef è uno tra i preferiti e non ha certo un’origine italiana: deriva, infatti, dalla tradizione culinaria anglosassone. Un arrosto molto semplice, che coccola ormai i palati di tutto il mondo.
Recuperi, falli e passaggi riusciti. Soprattutto il primo è un fondamentale imprescindibile per la difesa dell’Atalanta che, come tutti sanno, predilige un gioco molto aggressivo e quindi rischioso. Con questa filosofia, l’arte del recupero palla - spesso uno cont…
In questo anno così complesso, la Festa di Sant’Alessandro e la storia del patrono sembrano invitarci a riscoprire il senso autentico delle cose. E a vivere la compassione come virtù omeopatica, per farla nascere dentro di noi ogni giorno
La sua è stata una vita avventurosa, al seguito del Circo di Moira Orfei, del quale curava la comunicazione. Ora non ha neanche una casa.
Il principio generale si può riassumere in questi termini: anche se l’azienda decide di non fare ricorso agli ammortizzatori sociali e di non richiedere la decontribuzione, non può licenziare. Almeno fino al 31 dicembre di quest’anno. Ma la casistica non si esaurisce qui, tutt’altro. Attraverso alcuni casi limite, è possibile ricostruire ciò che prevede il decreto Agosto riguardo al blocco dei li…
Quattro «pizzicati» a sfrecciare sul marciapiede, altri quattro sono passati con il semaforo rosso. I controlli si intensificheranno e c’è anche il problema dei parcheggi: i mezzi sono lasciati ovunque in centro.
La notizia della morte di Alex ha destato profonda commozione a Urgnano, paese di origine dell’imprenditore conosciuto da tutti col nome di «Ol Gabbia». La disgrazia in un azienda ad Alessandria: Alex Gabbiadini stava rimuovendo una pianta spezzata dal maltempo quando è rimasto schiacciato dal tronco. Lascia la moglie e il figlio di 4 anni
Restano gravi le condizioni del 17enne di Albano Sant’Alessandro intubato nel reparto di Terapia intensiva Covid al Policlinico di Milano, uno dei centri lombardi individuati dalla Regione per l’accoglienza dei casi gravi positivi al coronavirus.
Senza guida ha finito la sua corsa dopo 10 km perché instradato, per evitare il peggio, verso un binario tronco della stazione di Carnate, dove si è accartocciato. Sospesi macchinista e capotreno.
I Vigili del fuoco di Clusone e i Saf della centrale di Bergamo sono intervenuti per recuperare un ragazzo di 16 anni ferito a causa di una caduta di circa 10 metri.