Da gennaio 18 morti: aumentano le vittime sulle strade rispetto all’anno scorso
I DATI. Diciotto vittime in poco meno di tre mesi. È il drammatico bilancio dei bergamaschi morti sulle strade a partire dall’inizio del 2025.
I DATI. Diciotto vittime in poco meno di tre mesi. È il drammatico bilancio dei bergamaschi morti sulle strade a partire dall’inizio del 2025.
IL CASO. Un giocatore dell’altra squadra si è precipitato a prendere il defibrillatore garantendo i primi soccorsi. È successo negli spogliatoi dell’oratorio di Costa di Mezzate.
I RICORDI. Entrambi erano attivi in oratorio e nello sport a Cavernago. Il paese sgomento, lunedì bandiere a mezz’asta e i funerali.
COMUNITÀ SOTTO CHOC. Nora Jawad e Riccardo Gualandris, morti in un incidente all’alba sulla 498, erano attivi nel tessuto sociale e sportivo del paese. Il sindaco ha annunciato il lutto cittadino: «Due ragazzi solari ed uniti». La comunità stretta nello strazio delle famiglie, nella camera ardente a Malpaga.
BRIGNANO. La banda era monitorata da qualche tempo dalle Forze dell’ordine: il tentativo di fuga dei malviventi nella serata di venerdì 21 marzo.
BRIGNANO. Sono così stati arrestati dagli agenti della Polizia di Stato di Milano un romeno di 35 anni e un albanese di 39, entrambi incensurati.
LA TRAGEDIA. L’impatto frontale tra la Opel Corsa e un autoarticolato sulla bretella della provinciale 498 intorno alle 5: morti Riccardo Gualandris e Nora Jawad. Ferita gravemente la gemella di Nora e un altro ragazzo. Rientravano da una serata in discoteca.
GIORNATA DELL’ACQUA. Il monitoraggio: emergenza rientrata, riserve idriche a -23% sullo storico. Sertori: «Fondamentale gestire bene i bacini esistenti».
Il nuovo itinerario tra i due capoluoghi lombardi fino a Sarnico. Risolte oltre 150 criticità, ma tra attraversamenti e ostacoli ne restano ancora una quarantina
L’ARRESTO. L’episodio è avvenuto a Brignano nella serata di venerdì 21 marzo.
L’OPERAZIONE. I carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato di un minorenne, già noto per precedenti denunce.
ITALIA. Le auto sono quasi ferme, ormai, là fuori. Lo dicono i dati che la Provincia, ente terzo, ha presentato giovedì 20 marzo in Regione: prima della decisione di Gorle di chiudere i suoi varchi, le auto attraversavano l’incrocio della Martinella a una media di 45 orari, più che dignitosa considerata la mole dei pendolari che ogni giorno scendono dalla Val Seriana per raggiungere il capoluog…
CON L’ELICOTTERO. Sono state controllate 35 persone, di cui dieci con precedenti di polizia.
LA FESTA. Il 24 alle 20,30 l’evento aperto a tutte le società. Il premio «Sensi» assegnato a Finardi, vice responsabile del vivaio dell’Atalanta.
Esperienza in TenarisDalmine: il miglioramento nasce dal coinvolgimento trasversale. Donne meno impulsive e più riflessive, empatia e accoglienza le doti di molti maschi