Corsa all’ultimo regalo: ogni bergamasco spenderà in media 174 euro
ASCOM . Scatta ufficialmente il conto alla rovescia per i regali da scartare sotto l’albero e si affrettano le corse in cerca degli ultimi doni.
ASCOM . Scatta ufficialmente il conto alla rovescia per i regali da scartare sotto l’albero e si affrettano le corse in cerca degli ultimi doni.
LO STUDIO ASCOM. Nel 2023 stimati 2,8 milioni di pernottamenti in città e provincia. Ottimi affari per la ristorazione e la ricettività extralberghiera. L’approfondimento su L’Eco di Bergamo in edicola sabato 16 dicembre.
L’ANALISI. Numeri tornati ai livelli pre-Covid, Ascom: progetto con le scuole per intercettare studenti. Fusini: «Il settore è ancora attrattivo per i giovani».
I DATI. Per Ascom in aumento la quota ma per effetto dell’inflazione. Solo il 45% dei bergamaschi comprerà i «presenti» per amici e parenti. In arrivo le tredicesime, erose dall’inflazione.
IL DIBATTITO. Il provvedimento prevede un rafforzamento delle tutele dei luoghi e monumenti di eccezionale interesse storico e artistico sulla Corsarola e nelle piazze limitrofe. I commercianti temono di essere penalizzati, gli abitanti invece approvano le misure.
I DATI ASCOM. La spesa prevista tra città e provincia di Bergamo sarà intorno ai 70,5 milioni di euro.
IL REPORT IMMOBILIARE. Il settore torna a segnare il passo dopo due anni e mezzo da record. Fusini (Ascom): «Momento non semplice».
COMMERCIO. Ascom: 2023 difficile, solo 18 le aperture. Il Duc: non c’è ricambio generazionale ma il cuore della città attrae, in un anno un’attività su tre cambia pelle.
OSSERVATORIO REGIONALE. Questo il dato dell’ultimo anno in provincia (-0,7%). In un decennio crollo del 15%. Boom delle medie strutture: 2,1% in più dal 2014. L’approfondimento di due pagine su L’Eco di Bergamo in edicola lunedì 16 ottobre.
L’IDENTIKIT. I dati delle nuove imprese aperte nel primo semestre 2023 nel mondo del commercio, del turismo e dei servizi. Tanti i giovani (52%), in crescita le donne. Albanesi e marocchini attivi nelle vendite d’auto. Fusini (Ascom): «Il commercio on line è dominante».
LA CAMPAGNA. Da domenica 1 ottobre il via al «Trimestre» voluto dal governo insieme alle associazioni di categoria. «Tiepidi» i consumatori.
MAESTRI DEL PAESAGGIO. Ascom e Confesercenti intervengono nel dibattito: la manifestazione è un richiamo di un turismo di alto livello.
LO SCENARIO. Tante imprese al femminile, ma con il limite della conciliazione tra i tempi del lavoro e della famiglia. Si tratta di piccoli negozi di abbigliamento o di calzature.
SCENARIO. Più negozi a livello nazionale e provinciale. In Bergamasca in un anno i ricavi da 108 a 190 milioni. Fusini: «Modello che riduce la componente di rischio».
IL SETTORE. I negozi sono scesi in vent’anni da 370 a 217 ed è sempre più difficile il ricambio generazionale. Coffetti (Ascom): «Conquistarsi la fiducia del cliente».
L’INDAGINE. Secondo le rilevazioni di Ascom la tendenza nel post pandemia è ormai consolidata. Tra Città Alta, laghi e montagna aperto invece il 100% degli esercizi.
IL REPORT ASCOM. Per tutti resta di grande attualità la carenza di personale. I locali stranieri, con meno costi fissi, hanno resistito meglio alla pandemia.
IL SEGMENTO. Storicamente forte, poi la crisi con il Covid. Ora la ripartenza con il recupero del 5% rispetto al 2022. Fusini (Ascom): «Attori della filiera, collaborate tra voi».
I DATI. L’indagine della Federazione italiana pubblici esercizi: in quelli privati si arriva a punte del 18%. «Discriminazione insostenibile con il mercato pubblico». Dopo la pandemia i numeri assoluti tornano al 2019.
I DATI ASCOM. Dopo le difficoltà legate al Covid, l’anno è partito bene Fusini: «Siamo prudenti, eccetto le attività legate al turismo il settore soffre».