«Pasqua con chi vuoi», ma fuori casa: quasi 1 su 5 sceglie il ristorante
LA STIMA. Si valuta una spesa di oltre 14 milioni e 300mila euro, +17% del 2023. Il trend positivo vissuto dalla ristorazione segue l’andamento soddisfacente del turismo.
LA STIMA. Si valuta una spesa di oltre 14 milioni e 300mila euro, +17% del 2023. Il trend positivo vissuto dalla ristorazione segue l’andamento soddisfacente del turismo.
IL PROVVEDIMENTO. Il canone per l’occupazione del suolo pubblico per i dehors nelle zone critiche del centro cittadino sarà ridotto del 50%.
SCENARIO. Sono 323 le realtà provinciali, in calo da 6 anni. Le criticità: staffetta generazionale e costi di gestione. Le qualità: la grande tradizione e il servizio alla clientela.
IL REPORT ISTAT. I dati riferiti a gennaio fanno registrare un incremento dello 0,7% su base annua. Fusini: «Il 30% dei consumatori sceglie prodotti non di marca». Facile.it: «Bollette, calano i costi».
L’INIZIATIVA. Fino al 30 giugno nei locali aderenti all’iniziativa Fipe «Aggiungi un posto a tavola che c’è un bambino in più». Il progetto rientra nella campagna del ministero delle Imprese e Made in Italy.
I DATI. Sono sempre più utilizzati anche per le cifre basse. Scontrino medio di 36,3 euro. E aumentano le carte di debito: «Si controllano meglio le spese».
CAMPAGNA DI NATALE. Sono 30mila le missive inviate. I fondi sosterranno progetti a Gaza, in Mozambico, Brasile, Marocco e Siria. Premiate le scuole vincitrici.
IL PROGETTO . Alleanza tra Enti bilaterali del terziario e centri antiviolenza con l’obiettivo di arginare un fenomeno in crescita. Numero di telefono e QrCode per le richieste di aiuto e un vademecum per i negozianti-sentinelle.
LE RILEVAZIONI ISTAT. Il 2023 si è chiuso con una media nazionale del 5,7%, a Bergamo del 4,9%: siamo al 33° posto tra le province con i maggiori rincari. Cambiano le abitudini: ci si sposta nei discount e si prendono meno prodotti.
MENÙ DEGUSTAZIONE. «Gourmantico», è una nuova iniziativa a cui hanno aderito 21 chef di quattro province. In questi ristoranti di potrà mangiare con un menù a prezzo fisso di 75 euro, fino al 30 aprile.
LO STUDIO ASCOM. Nel 2022, prima ancora dell’anno da Capitale della Cultura, dipendenti in crescita: il 92% in bar e ristoranti. Prevalenza di donne e under 40.
IL CAROVITA. Giù il sipario sul «carrello tricolore», freddo il giudizio dei consumatori: «Aspettative disattese». Anno nuovo al via con gli aumenti: scadute le agevolazioni sul metano, cresce la spesa media annua a famiglia.
L’Ascom Confcommercio Bergamo stima che la spesa totale nella Bergamasca sarà di 116 milioni e 800mila euro.
ASCOM . Scatta ufficialmente il conto alla rovescia per i regali da scartare sotto l’albero e si affrettano le corse in cerca degli ultimi doni.
LO STUDIO ASCOM. Nel 2023 stimati 2,8 milioni di pernottamenti in città e provincia. Ottimi affari per la ristorazione e la ricettività extralberghiera. L’approfondimento su L’Eco di Bergamo in edicola sabato 16 dicembre.
L’ANALISI. Numeri tornati ai livelli pre-Covid, Ascom: progetto con le scuole per intercettare studenti. Fusini: «Il settore è ancora attrattivo per i giovani».
I DATI. Per Ascom in aumento la quota ma per effetto dell’inflazione. Solo il 45% dei bergamaschi comprerà i «presenti» per amici e parenti. In arrivo le tredicesime, erose dall’inflazione.
IL DIBATTITO. Il provvedimento prevede un rafforzamento delle tutele dei luoghi e monumenti di eccezionale interesse storico e artistico sulla Corsarola e nelle piazze limitrofe. I commercianti temono di essere penalizzati, gli abitanti invece approvano le misure.
I DATI ASCOM. La spesa prevista tra città e provincia di Bergamo sarà intorno ai 70,5 milioni di euro.
IL REPORT IMMOBILIARE. Il settore torna a segnare il passo dopo due anni e mezzo da record. Fusini (Ascom): «Momento non semplice».