Tangenziale Treviolo-Sedrina già pagata Ma i soldi sono fermi nel cassetto dal 2006
Dopo dieci anni, i 114 milioni di euro messi sul piatto da Anas per la nuova strada da Treviolo a Sedrina sono ancora nel cassetto, in attesa di essere utilizzati.
Dopo dieci anni, i 114 milioni di euro messi sul piatto da Anas per la nuova strada da Treviolo a Sedrina sono ancora nel cassetto, in attesa di essere utilizzati.
Dopo aver raschiato il fondo (anche di fiumi e laghi) per almeno tre mesi, il barometro della stagione sciistica volge decisamente in positivo, grazie alle precipitazioni che nei giorni scorsi hanno consentito di innevare adeguatamente le piste, offrendo scenari da cartolina.
Dopo l’abbondante nevicata dei giorni scorsi, a Foppolo si sono abbassate le temperature e ha cominciato a brillare il sole, a tutto vantaggio degli appassionati di sci e di montagna che hanno potuto godere di giornate splendide, piste perfette e paesaggi emozionanti.
Da rifugiato di guerra a candidato all’Oscar. È la parabola di Eshref Durmishi, classe 1981, fuggito dal Kosovo a 16 anni ed emigrato prima in Germania e poi nei monti della Bergamasca.
Le nevicate di domenica scorsa e martedì hanno portato a Foppolo quasi un metro di neve fresca. E dopo le bufere, il sole di stamattina mercoledì 10 febbraio, ha restituito un paese da cartolina con boschi, strade e case ricoperte da un candido manto bianco da favola.
L’avete sentito il temporale che ha colpito Bergamo nella notte tra martedì e mercoledì? Poi il risveglio è stato dei migliori con un cielo sereno e una temperatura frizzante. Ma nel weekend torna il brutto tempo.
All’asta la rete calpestabile dello stand del Brasile. Intanto a Brembilla si aspetta il Kuwait.
Da giovedì stagione al via in Torcola, da sabato all’Avaro e a Oltre il Colle. Nelle altre stazioni più piste aperte con altra neve che scenderà in queste ore.
Un pezzo di Expo sbarca a Val Brembilla. Pali metallici e attrezzature varie del padiglione del Kuwait sono già stati posizionati nell’area comunale di via Donizetti, sul versante sinistro del torrente Brembilla.
«C’è il ponte di Carnevale e, anche con le scuole chiuse e chi è in vacanza, percorrere il tratto da Villa d’Almè a Bergamo è stato un incubo: c’è voluto il doppio del tempo, circa 40 minuti». Lo segnala un lettore che quotidianamente compie questo tragitto. Atb risponde: «C’è stato un problema tecnico, da martedì mattina, 8 febbraio, la viabilità sarà regolata come di consueto».
Rifiuti, vernice, un senso di degrado e di abbandono che un gruppo di ciclisti ha notato in un torrente nella zona di Capizzone. Uno di loro ci ha scritto e ha commentato: «Siamo sempre capaci di criticare, ma la nostra civiltà dove è?».
L’atteso peggioramento è iniziato sabato, rispettando i tempi previsti, ma lo ha fatto con un certo garbo, lasciando a disposizione della gente buona parte del giorno.
Un uomo è finito in ospedale con sintomi da intossicazione e per altre nove persone è scattata l’ordinanza di sgombero. È successo il 6 febbraio a Gerosa, frazione di Val Brembilla, in via Costa.
Tre alpinisti soccorsi nel tardo pomeriggio di sabato 6 febbraio in Valsassina. Erano saliti da Valtorta.
«Non ho davvero pensato a quella vicenda. Sinceramente anche allora non mi sarei mai aspettato di essere chiamato del giudice di pace: pagai la multa senza darle troppo peso». Ecco come spiega Stefano Rho la vicenda che ora gli ha fatto perdere il posto di lavoro.