Turchia aggressiva nel silenzio
Una potenza regionale con ambizioni mondiali, retta da un «Sultano» che è riuscito ad appiattire ogni forma di opposizione, politica, giornalistica e cultura, con l’intimidazione violenta e l’abuso della carcerazione, applicando un’ideologia che gioca sul binomio islam-nazionalismo. C’è una sorta di soggezione da parte di quel che resta della comunità internazionale verso la Turchia del president…