Ai profughi siriani l’aiuto di una piccola, grande associazione
IL PREMIO. «Support and Sustain Children» ha vinto nella categoria «Cuore Bergamasco». Nata nel 2013 su spinta della presidente Arianna Martini. Ora in Africa.
IL PREMIO. «Support and Sustain Children» ha vinto nella categoria «Cuore Bergamasco». Nata nel 2013 su spinta della presidente Arianna Martini. Ora in Africa.
LA STORIA. Al lavoro a Casamance in Senegal, Francesco Pezzoli: «Qui ho imparato a capire quanto abbiamo in Italia». Il rientro per la specializzazione al Mayer di Firenze.
LA CARRIERA . Fabio Pezzoli, 68 anni, va in pensione dopo 42 anni: «All’inizio lavoravo e studiavo per fare il medico». L’emozione del trasloco, il dramma del Covid. «Questa struttura ha tante potenzialità».
OSPEDALE PAPA GIOVANNI. Parla Lorenzo D’Antiga, direttore della Pediatria e del Dipartimento Percorsi pediatrici integrati. «Nessun allarme», ma il flusso tipico di questa stagione: è il periodo di picco delle bronchioliti e delle infezioni respiratorie che colpiscono i bambini più piccoli nei primissimi mesi di vita.
L’INIZIATIVA CON PEDIATRI E NIDI. Grazie al progetto «Le buone abitudini», nato dalla partnership tra la Società italiana di pediatria, Assonidi e Bing, e sostenuto da Rai Kids, arrivano i consigli per la buona nanna e per affrontare con serenità la notte che precede il Natale.
L’INTERVISTA. Una storia di amicizia lunga 33 anni quella che unisce i volontari dell’associazione «Amici della pediatria» che non smettono di sognare per i più piccini. Milena Lazzaroni: «Anche io ho vissuto la malattia, appena ho potuto ho iniziato il mio impegno in ospedale».
LA NOTA DELLA SIP . L’uso degli antibiotici deve essere fatto in modo appropriato e solo dopo aver consultato il medico.
LA PRIMA PIETRA. Posata nella mattinata di sabato 25 novembre per l’ampliamento della casa di Treviolo che accoglie famiglie di bambini ricoverati per lunghi periodi all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo.
LA STORIA. Il 17 novembre si celebra nel mondo la Giornata mondiale della prematurità, quest’anno sul tema «Gesti semplici, grandi risultati». Pubblichiamo la storia di una famiglia che ha vissuto questa esperienza con Letizia e Massimo, nati all’ospedale Bolognini di Seriate alla 34a settimana.
MONDO. Guerre su larga scala, carestie e migrazioni forzate caratterizzano anche la nostra epoca, che in Occidente beneficia del progresso declinato in varie forme. L’era della cosiddetta post modernità non è riuscita ad affermare però radicalmente e universalmente un valore inderogabile: la sacralità della vita.
LO STUDIO. Il documento è basato sull’analisi di 6.648 campioni batterici provenienti da 11 Paesi.
A Curno un bambino di 19 mesi è in gravi condizioni, ustionato con l’acqua bollente che era in una tazza, pronta per una tisana.
IL LUTTO. Ha lavorato prima ai Riuniti e poi all’ospedale Papa Giovanni XXIII dove fino al 2018 ha diretto l’Unità di Neuropsichiatria infantile
NON SOLO FARMACI. Venerdì 15 e sabato 16 settembre al Centro Congressi Giovanni XXIII di Bergamo un convegno promosso da «Il sogno di Iaia» per capire cosa e come si può migliorare.
LA TRAGEDIA. La mamma della piccola, di origini senegalesi, era andata a svegliarla nella cameretta lunedì verso le 8. Immediato l’allarme, ma per la bambina non c’è stato nulla da fare: probabilmente stroncata da un malore nel sonno.
MILENA E LUCA. Dopo la scomparsa del figlio, l’impegno con gli Amici della Pediatria e il progetto «Le Casette»
LA STORIA. Eleonora e Francesco, fisioterapista e personal trainer, hanno dato vita al programma «Mega Mamma». Con le loro due bimbe si sono trasferiti alle Canarie.
OSIO SOPRA. Il Pontefice ha incontrato i volontari che si spendono per progetti educativi e sanitari in un centro allestito nella capitale Bangui. In dono al Santo Padre la maglietta del sodalizio.
ROBERTO . È nato prematuro a 26 settimane. Le difficoltà dei genitori nel trovare specialisti che lo seguano.
ALL’OSPEDALE «PAPA GIOVANNI». Le due gemelle nate giovedì 20 luglio in buone condizioni dopo aver condiviso lo stesso sacco amniotico e la stessa placenta. Giovanna Mangili: «Gravidanze rare e ad alto rischio di compromissione di uno dei feti».